Al Cefalù calcio il derby col Finale. 1-0 col brivido

Vince il Cefalù Calcio il derby contro il Real Finale a conclusione di un incontro molto intenso.

I padroni di casa si schierano con il classico 4-3-3 di mister Minutella che vede l’esordio trai pali del cefaludese Fiduccia e la presenza in attacco di un altro giovane cefaludese; Sferruzza che con Caronia supporta l’unica punta Vegna.

Il Real Finale risponde con un 3-5-2 che in fase di non possesso si sistema con una difesa a 5 in linea, finalizzata a sfruttare la preziosa arma del contropiede.

Nella prima mezz’ora la partita non regala particolari emozioni e le poche occasioni nascono da calcio piazzato, al 16′ è Restivo a provarci da 25 metri con la palla che sfiora il palo, al 20′ Vegna centra in pieno la traversa dopo aver pennellato una punizione dai 28 metri.

La partita si sblocca alla mezz’ora, sugli sviluppi di un calcio d’angolo per il Real Finale parte il veloce contropiede dei padroni di casa con Sferruzza che dalla metà campo lancia a rete Caronia, il brevilineo numero 11 gialloblù supera abilmente Nasca e segna la rete del vantaggio.

Nel finale di tempo gli ospiti recriminano per un calcio di rigore a seguito di un calcio d’angolo, il contatto c’è ma la lontananza della potenziale irregolarità dall’azione e la facilità con il quale l’attaccante rossoblù si lascia cadere spinge l’arbitro, il signor Giaquinto della sezione di Trapani, a non fischiare la massima punizione.

La seconda frazione vede le due compagini esprimere a ritmi ,se è possibile, ancora più blandi rispetto alla prima ma è ancora del Cefalù l’occasione più clamorosa.

Al 72′ Caronia viene imbeccato da un ispirato Bertolino ancora una volta a tu per tu con il portiere ma stavolta, dopo aver scartato l’ultimo difensore calcia debolmente addosso a Nasca.

Quando mancano pochi minuti alla fine il Real Calcio prova ad alzare il proprio baricentro alla ricerca dell’occasione giusta per pareggiare ma il centrocampo dei normanni è solido e con un immenso Bertolino sugli scudi gli ospiti non si rendono mai pericolosi.

L’occasione che avrebbe potuto girare la partita in favore degli ospiti capita al 94′, sull’ultima preghiera all’interno dell’area di rigore la difesa dei padroni di casa non riesce a liberare al meglio e Norato calcia a botta sicura centrando il palo, brivido finale per il Cefalù che riesce a portare a casa tre punti tutto sommato meritati.

Francesco Petrigna

Foto Matteo Di Fina

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