Il Giornale di Cefalù: il futuro passa dall’UNESCO

gdc1352Martedì pomeriggio un ispettore spagnolo dell’UNESCO a Cefalù valuterà la qualità della candidatuta a patrimonio dell’umanità del Duomo, insieme a quello di Monreale e Palermo. E’ un appuntamento molto importante per il futuro della città, sono state pulite le torri, c’è una nuova autospazzatrice ed a breve i varchi elettronici ed una navetta elettrica per i residenti. Annuncia nell’intervista il Sindaco Rosario Lapunzina.
Con un cartellone ricchissimo si presenta la prima edizione del Festival del Vento e del Mare: aquiloni, vela, surf, parapendio, nuoto, spettacoli, cucina, convegni, laboratori per ragazzi. Saranno a Cefalù 30 “aquilonisti” da tutto il mondo. Abbiamo avuto richieste perfino dall’India – diceValeria Piazza ideatrice della manifestazione e non nasconde l’ambizione di volere andare così a coprire lo spazio lasciato vuoto dal Festival del Gelato.
Agli Artigianelli, per una breve visita, alcuni giovani provenienti da tutto il mondo, che stanno compiendo gli studi di teologia a Viterbo, per diventare Giuseppini. Ad accompagnarli tre sacerdoti, padre Mack Widas (a Cefalù dopo 31 anni), padre Nadi Pollete e padre Giuseppe Rainone (nel 2000 Superiore Provinciale della Congregazione).
Sabato e domenica la Festa di San Pio presso l’Ospedale di Cefalù con la distribuzione del pane benedetto, l’omaggio floreale, la Santa Messa celebrata da mons. Sebastiano Scelsi. Ci saranno anche – dice Nino Tudisco – il sorteggio di alcuni oggetti sacri, la cascata delle luci e l’esibizione della banda musicale Vincenzo Maria Pintorno.
Si è detto che una Città si può raccontare in tanti modi diversi,  ed allora Giovanni Biondo, Santa Franco, Diego Cannizzaro, Gaia Biondo e Zrinka Dusper Casella hanno provato a far rivivere, usando l’arte della parola e della musica, la Cefalù del 1894: il 20 settembre, giorno nel quale viene inaugurato il monumento all’eroe Nicola Botta; c’è un documento originale con tutti i nomi, il giornale “Supplemento al numero unico La Gioventù”; c’è un forte-piano che suona dopo anni di silenzio la musica di Felice Moretti sulle “5 Giornate di Milano” e l’ardito accostamento con la Sarajevo della recente guerra civile in Jugoslavia.
Il Giornale di Cefalù (n.1352, anno 31), notiziario diretto da Carlo Antonio Biondo, viene trasmesso da Radio Cammarata in Blu domenica 21 e lunedì 22 settembre ore 12:55 e può essere seguito anche in internet nel sito murialdosicilia.org ed in federico cammarata tv.

 

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