Piano Giovani, aperta un’inchiesta: la Corsello convocata al Palazzo di Giustizia

Sembra non finire più il filone sul “Piano Giovani”, Anna Rosa Corsello è stata convocata al Palazzo di giustizia di Palermo, importante e significativo passo dei pubblici ministeri che hanno deciso di scrivere l’ex dirigente generale della Formazione professionale nel registro degli indagati. Il procuratore aggiunto Dino Petralia ha aperto un fascicolo verso la Corsello con l’ipotesi di abuso d’ufficio, e nello stesso tempo l’ex dirigente avrà la possibilità di raccontare la sua versione ai Pm come persona indagata, secondo indiscrezioni la convocazione in aula sta per arrivare tra le mani del destinatario. La stessa Corsello sembra sospettare da sempre questa convocazione, tant’è che in passato ha fatto certificare alla Questura l’esistenza di sms ricevuti dalla Scilabra e da persone a lei vicine, nel famigerato giorno del click day. Alla base delle indagini sarà lo scontro di questa estate, quando l’assessore di Crocetta accusava la dirigente di essere la responsabile principale del click day, quando la piattaforma per la registrazione dei giovani andò in tilt. D’altra parte, la Corsello, accusava l’assessore di essere a conoscenza di tutti i dettagli del “Piano giovani”. E’ così che si allunga un altro ramo della vicenda “Flop day, Piano giovani”, un ramo giudiziario inevitabile dopo il disastro ottenuto lo scorso mese di agosto.

 

Giacomo Lombardo

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