Nei giorni scorsi l’Ars ha respinto la mozione di sfiducia al governatore Crocetta al termine di una lunga votazione finita in piena notte (44 voti contro, 37 a favore). Lavori animati durante la seduta da urla e scontri in Sala d’Ercole fomentati dalle parole del presidente della Regione rivolte al Movimento 5 stelle. Eventi talmente grandi da indurre alla sospensione della seduta per pochi minuti. Crocetta che al termine della votazione ha dichiarato “L’accordo non si discute e su questo puntiamo decisi: aperture con tutti, ma fermezza e coesione. Non esiste alcun problema politico rispetto all’insediamento della giunta.” Presidente che continua chiarendo il fatto che nella maggioranza al momento attuale non ci sono malumori. “I nostri avversari devono avere chiaro che la coalizione di centrosinistra è veramente unita, l’accordo che abbiamo fatto è politico ed è molto importante, nessuna questione può mettere in discussione quest’accordo”. Quindi, passata definitivamente la paura di un’eventuale mozione di sfiducia ai danni di Crocetta, oggi alle 16 il presidente darà ufficialmente il via al Crocetta Ter assegnando le deleghe. All’ordine del giorno in Sala d’Ercole ci saranno: l’elezione del vicepresidente Ars e la proroga dei commissari delle Province.
Giacomo Lombardo