L’assemblea regionale siciliana ha approvato le mozioni che impongono al Governo regionale di farsi parte attiva per bloccare lo sviluppo delle trivellazioni in Sicilia, secondo l’ordine del giorno già presentato il 18 ottobre scorso dal deputato regionale Fi Giorgio Assenza.
Sono così accolte le istanze dei comuni, dell’Anci e di associazioni e cittadini dell’isola. “Il voto con cui l’Assemblea Regionale Siciliana ha detto un chiaro NO alle trivellazioni petrolifere nei mari della Sicilia – ha detto il Sindaco di Palermo e Presidente di ANCI Sicilia Leoluca Orlando – è un grande risultato dei movimenti, dei Comuni e dell’ANCI Sicilia, che insieme alle organizzazioni ambientaliste stanno conducendo una battaglia di civiltà e legalità per lo sviluppo sostenibile della Sicilia e contro le speculazioni.”
La riapertura delle trivellazioni, prevista nel Decreto Sblocca Italia, è stata intesa come una minaccia al bene della Sicilia e dell’ambiente in generale; le prime ad agire contro il provvedimento sono state proprio le associazioni ambientaliste, posizione che è poi stata sposata da diversi onorevoli dell’isola.
“Auspico – ha detto l’On. Assenza – che l’atto di indirizzo approvato dalla commissione Ambiente al Senato – conclude – influisca positivamente sulla politica nazionale e annulli la disposizione di Sblocca Italia”.