Il Tribunale di Palermo, sezione civile, ha condannato oggi il Sottosegretario allo sviluppo economico Simona Vicari, ex Sindaco di Cefalù, a versare al comune della cittadina 218 mila e 513 euro, più le spese sostenute dall’ente in giudizio.
Secondo il giudice, Giuseppe Rini, negli anni in cui è stata sindaco di Cefalù – dal dicembre del 1997 al giugno del 2002 – il sottosegretario avrebbe cumulato le indennità derivanti l’una dalla carica di Primo Cittadino e l’altra dal quella di deputato nell’assemblea regionale siciliana, dove era stata eletta per forza Italia.
Cumulo però vietato per legge, come già stabilito dalla decisione del Consiglio di Giustizia Amministrativa.