Il bimbo di Ragusa è stato strangolato. Nessuna indagine sulla madre

E’ stato strangolato con una fascetta di plastica il piccolo Loris Stival, il bimbo di Santa Croce Camerina sulla cui morte si stanno facendo tante ipotesi, una peggiore dell’altra, e sarebbe morto per asfissia da strangolamento. Avrebbe mentito la madre del bambino, Veronica Panarello, quando ha raccontato di averlo lasciato fuori da scuola, come da indiscrezioni delle forze dell’ordine che hanno visionato i filmati delle telecamere di soveglianza del paese.Ancora da confermare la violenza sessuale sul piccolo, mentre le uniche evidenze emerse dall’esame autoptico sarebbero i lividi suo collo dovuti allo strangolamneto e graffi sul volto.

Ieri gli inquirenti hanno ripercorso con la madre il percorso che questa sostiene di aver fatto in auto per portare i figli a scuola; le indagini si starebbero facendo più serrate sulla donna dopo e incongruenze emerse tra il suo racconto e i filmati, non risultando però indagata a tutt’ora.
Dopo i rilievi nella casa di famiglia effettuati mercoledì sui quali ancora non è giunto nessun riscontro, ieri mattina la polizia scientifica ha nuovamente analizzando anche il luogo dove è stato ritrovato il corpo del piccolo Loris.

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