Si è esibito il 23 sera presso il Cine Teatro Eden Stefano Piazza, attore comico palermitano, con uno spettacolo di cabaret dal titolo “L’Italia nel pallone”. L’evento, organizzato dall’Amministrazione comunale di Termini Imerese, guidata da Totò Burrafato, rientra nel programma del Natale 2014, che anche quest’anno prevede diversi spettacoli ed eventi per rendere più festoso questo periodo dell’anno. La serata è stata dedicata agli anziani dei centri cittadini Anteas Sant’Andrea che numerosi hanno assistito allo show.
Stefano Piazza è un attore comico palermitano che ha lavorato nell’entourage di Zelig con diversi cabarettisti e attori famosi, basta ricordare Ficarra e Picone, Dario Vergassola, Pandolfo.
Con la sua sagacia riesce a cogliere la comicità che esprimono anche i passanti o i venditori al mercato e con semplicità riesce a rappresentare il disagio di un’Italia che attraversa un periodo di particolare criticità e tuttavia riesce sempre a dare il meglio di se stessa. Lo spettacolo è incentrato sul cibo di strada tipico siciliano, sulle mode culinarie che creano spesso errate convinzioni. E su tutto vince comunque il senso di appartenenza a questa Sicilia che in fatto di cibo non è superata da nessuno, almeno così dicono i vari personaggi intervistati da Piazza. Per lui comicità vuol dire onestà intellettuale e semplicità.
Erano presenti l’assessore alla cultura Donatella Battaglia e l’assessore allo Sport Turismo e spettacolo Paolo Cecchetti, che hanno curato la manifestazione.
“Offrire una serata di svago e divertimento ai nostri anziani cittadini – ha dichiarato Cecchetti – è stato uno degli importanti obiettivi della programmazione natalizia di quest’anno, che ha cercato di soddisfare tutti i gusti e tutte le esigenze. Stefano Piazza con la sua semplice e intelligente espressività è riuscito a divertire tutti”.
Soddisfatto anche il sindaco Totò Burafato. “Fare gli auguri ai nostri anziani all’insegna del divertimento – ha concluso il sindaco – è certamente un modo per offrire a loro e a tutti un Sereno Natale con atteggiamento di fiducia, in un momento in cui la nostra collettività soffre ma ricomincia a sperare”.