Lalapa: il virus di chi non si arrende

Ci sono diversi modi di lavorare per il bene comune. A volte per spiegare qualcosa diventa più semplice portare un esempio di come essa agisce, cosa fa insomma. Il bene comune è un concetto filosofico e molto ampio, non avrebbe senso definirlo senza offrire poi un modo per metterlo in pratica. Ecco cosa è “Lalapa”: un buon esempio di bene comune. Nell’ultimo mese si è diffusa a macchia d’olio sul web una nuova tendenza, anzi, un insieme di tendenze che stanno maturando migliaia di clic. Stiamo parlando di un sito web generato nel cuore del capoluogo palermitano e che per mostrare tutta la sua originalità sceglie il mezzo più improbabile, ma molto caro ai siciliani, la mitica Lapa. L’idea è nata da un gruppo di giovani palermitani che vivono appieno la realtà della loro città, riconoscendone le bellezze, le potenzialità ma anche le complesse dinamiche e le macchie che le appartengono. Le prime vengono in questo luogo valorizzate e soprattutto rese note, le seconde invece vengono affrontate nell’unica maniera veramente efficace, con ironia e un pizzico di irriverenza. Abbiamo chiesto a uno di loro cosa è “Lalapa” e qual è il suo fine; Pasquale ci ha risposto così: “Lalapa è un progetto mediatico orientato alla rivalorizzazione del territorio Palermitano e alla sensibilizzazione civica del cittadino attraverso i canali di comunicazioni più diffusi, passando da Facebook al Blog. Dietro “Lalapa” si cela un invito a tutta la cittadinanza ad attivarsi, a rimboccarsi le maniche e a reagire. Tale invito si manifesta attraverso un nuovo approccio all’informazione e alla critica costruttiva. L’approccio ironico e divertente è l’unico che riesce ad essere virale e a diffondersi nel web pur trattando argomenti delicati o problemi reali. Da questa analisi e dalla voglia di mettersi in gioco di alcuni ragazzi palermitani nasce lalapa.” Così se deciderete di fare un giro su “Lalapa” scoprirete l’incredibile creatività del palermitano nel trovare parcheggio ma anche che puoi andare a teatro e spendere tanto quanto al cinema; potrai trovare il gruppo Facebook che stavi cercando e confrontarti con altri utenti tramite un forum; puoi rimanere aggiornato sugli eventi più bizzarri della tua città tramite la rubrica video “Talia cà” ma anche riflettere sulle criticità della nostra realtà (rubrica “Se Palermo fosse in Svizzera”). Lalapa ha già dato un volto nuovo a Palermo, così piccola ma così in grado di portare con sé, “a casciuni” diremmo, la grande bellezza della sua città.

 

Sofia D’Arrigo

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