A due mesi di distanza dal tristemente famoso crollo del viadotto Scorciavacche sulla Palermo-Agrigento, ceduto di schianto pochi giorni dopo la consegna, lo scorrimento veloce torna a crollare. Il traffico è stato nuovamente interrotto, durante la mattinata di ieri, in direzione di Agrigento all’altezza di Villafrati e la circolazione non ancora ripristinata. La situazione è stata resa peggiore anche dalla pioggia incessante che da qualche giorno sta battendo su tutta la Sicilia, e che ha provocato frane e sommovimenti di terreno anche nelle Madonie.
Questa volta la causa è uno smottamento, un nuovo fronte franoso che metterebbe in serio pericolo la sicurezza de tratto stradale, e che ha necessitato dell’immediato intervento degli operai dell’Anas. E’ già la seconda frana nella zona dal crollo della rampa del viadotto Scorciavacche, su una strada che sembra destinata ormai a crollare pezzo dopo pezzo.