Il calcio sulle Madonie: la Castelbuonese affronta una grande decaduta del calcio siciliano

editoriale calcioIgea Virtus-Castelbuonese. Agli appassionati del calcio che si giocava senza i nomi sulle maglie, e con i numeri da 1 a 11, potrebbe sembrare la classica amichevole estiva dal risultato già scritto. Da una parte lo storico club barcellonese, militante nel decennio scorso in serie c2, con tanto di secondo posto nella stagione 2001/2002, con ben 21 punti di scarto sul Frosinone, militante oggi in serie B, e semifinale play off, persa contro il Foggia. Dall’altra la Castelbuonese, società di un centro madonita di neanche 10mila anime, che in questi anni sta raggiungendo livelli inimmaginabili negli anni scorsi. Oggi la classifica del campionato di Eccellenza siciliana, girone B, recita così: Castelbuonese punti 36, Igea Virtus punti 32. Davide davanti Golia. E domenica, allo stadio Carlo Stagno d’Alcontres, intitolato allo storico fondatore del club barcellonese, andrà in scena il faccia a faccia. Le due squadre sono in piena lotta per i play-off, e la partita, quindi, è aperta ad ogni tipo di risultato. Per i madoniti, in particolare, tre punti sarebbero di vitale importanza, considerata anche la contemporanea sfida d’alta quota fra Città di Scordia e Viagrande.

Scendendo di una categoria, i “cugini” del Castelbuono saranno impegnati nel neutro di Bagheria (la vicenda Failla sta diventando sempre più complicata) nel derby contro il Real Calcio Finale. Se da una parte, il Castelbuono cerca punti play-off, con vista Rocca (anche se il distacco sta diventando proibitivo), dall’altra il Finale ha bisogno di far risultato per allontanare lo spettro dei play-out. Sabato il Cefalù ospiterà il Sinagra, cercando di avvicinare proprio il Castelbuono, per ipotecare i play-off e concludere il campionato in posizioni nobili di classifica. Il Campofelice cercherà punti salvezza in casa, contro il lanciatissimo Sant’Agata, mentre il Rocca capolista, riceverà il Mistetta, in pena lotta per i play-off, che sta attraversano un buon periodo di forma. Ad approfittarne potrebbe essere il Cus Palermo, che in casa, affronterà il fanalino di coda Montemaggiore.

Nel girone B di prima categoria il Caltavuturo cerca punti per una miracolosa, ma ormai difficilmente realizzabile, salvezza nel campo di Casteldaccia. Il Cerda, in casa contro il Roccapalumba, dovrà difendersi le spalle. Il Collesano proverà ad uscire dalla zona calda nello scontro diretto contro l’Oratorio S.Ciro e Giorgio, mentre il Lascari farà visita al Ciminna. Nel girone C big match, in chiave play-off fra Atletico Caltanissetta e Gangi.

Dopo la sosta riprende il campionato di seconda categoria. La corsa inarrestabile del Geraci proverà ad essere fermata dal Rosmarino, terzo in classifica. Sperano di approfittare di questo match di testa il Sant’Ambrogio, impegnato ad Acquedolci, e il Tusa, che andrà a Bompietro. Godrà del turno di riposo il Gangi, secondo in graduatoria.

In terza categoria la Stella del Mare capolista, proverà a riprendere la marcia verso la vittoria del campionato contro l’Alia. Polizzi-Pollina è il big match di giornata, mentre il Finale ospiterà l’Aliminusa ultimo. Ersal Termini-Castelbuono e Alimena-Fair Play Lercara completeranno il tabellone. Turno di riposo per l’Asd San Mauro.

Angelo Giordano

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