Il calcio sulle Madonie: Nella settimana della corsa per la salvezza, Geraci è pronto a far festa

150308_CbuoneseDopo lo storico match di settimana scorsa contro Peppe “Speedy” Mascara, la Polisportiva Castelbuonese riparte da Catania. Per i granata di mister Mutolo si tratta dell’ennesimo crocevia stagionale, visto che ai piedi dell’Etna, Simone Antista (nella foto insieme a Mascara) & co. si ritroveranno ad affrontare una squadra distante appena 4 punti. Fare bottino pieno significherebbe muovere la classifica, visto soprattutto il big match fra Acireale e Milazzo, compagini che precedono la Castelbuonese e che si toglieranno punti a vicenda. Abbordabili i match delle altre squadre d’alta classifica, con Siracusa, Scordia e Igea Virtus che ospitano Messina, Vittoria e Rosolini, compagini occupanti la zona play out.

11008557_1550172608581930_1387984745690648705_nNel campionato di Promozione il Rocca Capolista, dopo l’inattesa sconfitta subita dal Ciappazzi, riparte in casa contro l’ostica Mamertina. Il Rocca potrebbe già festeggiare il titolo, ma le combinazioni matematiche che gli darebbero il successo con tre turni d’anticipo sono altamente improbabili. Più facile dunque che, sorprese a parte, la compagine caprileonese vinca il campionato fra otto giorni a Sant’Agata. Detto del Rocca, destinato al primo posto, è serratissima la lotta che va dal secondo al quarto. Di vitale importanza sarebbe piazzarsi alle spalle dei campioni, in quanto la semifinale play off verrebbe quasi aritmeticamente evitata. Di contro, arrivare quarti, significherebbe dover giocare in trasferta gli spareggi. In quest’ottica il big match di giornata è Castelbuono-Mistretta. Al Failla arriva la squadra che, con una partita in meno, occupa il quinto posto della graduatoria, l’ultimo disponibile per la disputa dei play off, se non fosse che i punti che la separano dal Cus Palermo, secondo in classifica, siano 13. Il Castelbuono avrà l’obbligo di far bottino pieno per rimanere sulla scia di Cus e Cefalù, e per scongiurare quindi la semifinale play off per la seconda in classifica. Il Cus Palermo, nell’anticipo del sabato, ospiterà il Sinagra,  ancora non del tutto certo della salvezza. Il Cefalù andrà a far visita al Campofelice, che necessita disperatamente di punti salvezza. Si prospetta un derby caldissimo. Nei bassifondi, il Real Calcio Finale (nella foto) ospiterà L’Iniziativa, mentre la Stefanese se la vedrà con il Montemaggiore, fanalino di coda. Occasioni ghiottissime sia per gli uomini di mister Cinquegrani, vista la classifica cortissima che gli permetterebbe di recuperare qualche posizione, sia per quelli di mister Spataro, che vincendo si accoderebbero al trenino in lotta per la salvezza.

In prima categoria, nel girone B, il Collesano proverà a tirarsi fuori dalla zona play out, ospitando un Caltavuturo al cui solo la matematica può dare speranze di salvezza. Il Cerda, anch’esso in piena zona play out, ospiterà il Prizzi capolista, e disposto a fare bottino pieno visto il solo punto che lo separa dal Bolognetta secondo. Il Lascari, distante un solo punto dalla zona calda, cercherà l’impresa in quel di Casteldaccia. Il campionato, quando mancano 4 giornate alla fine, resta più bello e incerto che mai, visto il solo punto che separa le prime due della classe, e la lotta serrata per la salvezza con il Roccapalumba settimo, distante solo tre punti dal Lercara dodicesimo.

Nel girone C il Gangi punta ad accorciare la classifica, scendendo sotto gli 11 punti che momentaneamente la separano dal secondo posto. L’appuntamento è in casa del Real Suttano, contro una compagine ben attrezzata, che non avendo obblighi di classifica, giocherà a mente serena. Perder punti potrebbe essere fatale, visto il facile impegno casalingo del Canicattì, secondo in graduatoria, contro il Nuccio fanalino di coda e già condannato alla retrocessione. Nissa-Ravanusa e Castellana-Caltanissetta sono le altre due partite che il Gangi seguirà con attenzione, sperando magari nei passi falsi delle squadre ospiti.

10421297_10205236026334318_6693298459812921675_nNel girone D, l’Acquedolcese (nella foto) farà visita al Pro Falcone. I padroni di casa giocheranno col coltello fra i denti, vista la difficile situazione di classifica, mentre Fabio Madonia & co. hanno già raggiunto l’obbiettivo prefissato. Ciò nonostante sarà partita vera. Ricordiamo che l’Acquedolcese, seconda in classifica, è ormai inarrivabile per le inseguitrici, visti i 14 punti che, a 4 giornate dalla fine, la separano dal Gioiosa terzo. Di conseguenza, play off evitato e testa allo spareggio promozione di fine campionato. Bellissima, in questo girone, la corsa alla salvezza, con Treesse Brolo (20 punti), Oliveri (19) e San Biagio (19) in lotta per evitare l’ultimo posto, e tutte le altre squadre, escluse Barcellona, Acquedolcese e Gioiosa, incredibilmente in zona calda. Aquila e Futura, quarte a quota 30 punti, sono solamente a +4 sul quartultimo posto, occupato da Pro Falcone e Portorosa.

10378136_786469418113658_814249829966058099_nA Geraci è tutto pronto per far festa. La squadra di mister Cammarata (nella foto l’intera rosa) ospiterà l’Alcara, penultima in classifica, e visti i 10 punti, che a 360 minuti dalla fine del campionato la separano dal Gangi, è vicinissima a laurearsi campione. Una cavalcata trionfale che merita un meraviglioso epilogo. Il Gangi onorerà il suo magnifico campionato a Sant’Agata, con l’obbiettivo di restare seconda a debita distanza dalle inseguitrici. Il Rosmarino, terzo, va ad Acquedolci, mentre la Pro Loco Sant’Ambrogio ospita il Tusa. In coda il Bompietro cerca l’impresa, affrontando in casa il Real Casale. Un gol di Mirko Albanese (nella foto), in settimana, ha deciso il recupero contro l’Acquedolci, e adesso il penultimo posto (occupato proprio dall’Alcara, ospite del Geraci) dista solo 4 punti. E fra 8 giorni sarà Alcara-Bompietro. 166745_10200877081273247_1908780237_nQueste le parole del jolly bompietrino Albanese: “Mercoledì è stata una partita sofferta perché sebbene non rischiavamo molto in difesa, non riuscivamo a costruire grandi manovre di gioco, eccezion fatta per alcuni interventi salva risultato del bravo portiere ospite. Nel secondo tempo invece, dopo un paio di cambi tattici, ma soprattutto di mentalità, abbiam trovato la via del gol con una bella azione di squadra e poi abbiam gestito il resto della partita. Adesso a 4 giornate dalla fine, vuoi per nostro demerito, vuoi anche per i tanti e lunghi infortuni che non ci hanno lasciato pace sin dalla prima di campionato, purtroppo ci ritroviamo obbligati a vincere ed a sperare anche nelle sconfitte di chi ci precede nella lotta per la retrocessione. Lotteremo fin quando la matematica non ci condannerà, consapevoli di dover vincere di certo domenica, e poi nello scontro diretto fuori casa tra 10 giorni”.

Giornata di riposo in terza categoria, dove troveranno spazio due recuperi. Nella giornata di sabato andrà in scena Supergiovane Castelbuono-Fair Play Lercara Friddi, con i padroni di casa vogliosi di riprendersi il secondo posto, e gli ospiti che non hanno del tutto rinunciato all’obbiettivo play off. Domenica sarà invece testa coda con la corazzata Stella del Mare, ospite del fanalino di coda Aliminusa.

Campionato incerto nel messinese, dove il Pettineo capolista, farà visita alla Castelluccese, distante 5 punti e con una partita da recuperare. Scontro diretto anche fra Sporting Mistretta e Green Tusa, rispettivamente quinta e seconda in classifica, con i primi che, come la Castelluccese hanno giocato una partita in meno. Il quinto incomodo è la Poliportiva Torrenovese, terza in classifica, che giocherà a Tusa contro il Futuro. A quattro giornate dalla fine fra la prima e la quinta vi sono solo 6 punti, con le prime due della classe che hanno disputato una partita in più. Può ancora succedere di tutto, e c’è da pensare che questa possa essere la giornata decisiva.

Angelo Giordano

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