I paesi delle Madonie sempre più isolati dopo la chiusura dell’autostrada. Ora è stata interdetta al traffico veicolare in entrambi i sensi di marcia anche la strada statale “delll’Etna e delle Madonie”, nel tratto tra i comuni di Cerda e di Sclafani Bagni. La strada rappresentava il percorso alternativo d’emergenza alla chiusura della Palermo-Catania, ma già da tempo versa in pessime condizioni che l’hanno resa quasi inagibile.
Ora la vita si fa ancora più difficile soprattutto per i piccoli comuni del circondario che si vedono precluso ogni spostamento verso l’esterno e tra i centri abitati: quasi tutte le statali e le provinciali erano chiuse o sono state chiuse negli scorsi giorni, e quelle rimaste aperte sono in larga parte impraticabili oppure costringono gli automobilisti a dei giri lunghi e tortuosi per percorrere solo pochi chilometri. L’Anas sta ora lavorando al ripristino della sede stradale in alcuni punti per arrivare alla riapertura il prima possibile.
I veicoli provenienti da Cerda che intendono raggiungere i comuni di Caltavuturo e di Sclafani Bagni possono percorrere la SS113 per poi immettersi sull`autostrada A19 in direzione Catania allo svincolo Buonfornello fino allo svincolo Scillato dal quale, mediante l`utilizzo della SS 643, sarà possibile raggiungere nuovamente la SS120.