Finalmente qualcosa (frana a parte) si muove. Il presidente della Regione Rosario Crocetta, che si è incontrato oggi pomeriggio con una delegazione di amministratori dei territori interessati dall’emergenza viabilità, ha annunciato l’inizio imminente dei primi lavori. Sarebbero infatti pronti i progetti per la realizzazione della bretella di collegamento che permetterà, con una deviazione di un solo chilometro e mezzo, di bypassare il viadotto Imera, reimmettendosi immediatamente sull’autostrada senza necessariamente percorrere strade secondarie.
La deviazione è quanto mai necessaria per le condizioni di impercorribilità in cui versano strade statali e provinciali che collegano i comuni del territorio e anche per permettere quando prima di dare avvio ai lavori per la demolizione – e successiva ricostruzione – del viadotto, lavori che dovrebbero durare almeno un paio d’anni.
Si comincia a parlare anche di interventi per la messa in sicurezza del territorio: il più urgente è senza dubbio l’intervento sulla frana di Caltavuturo, che ha causato la chiusura della statale di collegamento con Scillato già qualche mese fa e ora anche quella della Palermo-Catania, sottovalutata negli ultimi dieci anni.