La Vucciria di Renato Guttuso all’Expo 2015

La Vucciria
La Vucciria

Il 29 aprile è giunto a Milano il capolavoro di Renato Guttuso (Bagheria, 1911- Roma, 1987) “La Vucciria”. L’imponente quadro (olio su tela 300×300 cm), ha lasciato Palazzo Chiaramonte Steri, sede del Rettorato dell’Università degli Studi di Palermo, alla volta dell’Expo dove resterà esposto fino al 31 ottobre al Padiglione Italia, che si è fatto carico degli oneri relativi il delicatissimo trasferimento. Donato dall’artista bagherese all’Ateneo palermitano nel 1974, si aggiungerà ad altre opere, come la statua di Hora proveniente dagli Uffizi. “La Vucciria”, con i suoi ortaggi colorati, la frutta, i pesci e le carni disposte in primo piano, si coniuga magistralmente all’Esposizione Universale, dedicata al tema dell’alimentazione e della nutrizione. Una scelta non casuale, giacché a richiederla sono stati proprio gli organizzatori.

La Sicilia è orgogliosa di essere presente all’Expo con l’opera più celebre di Guttuso, certamente l’esposizione di questo grande dipinto sarà spettacolare e attirerà l’attenzione dei visitatori come una calamita.  Chi scrive ha avuto il piacere di ammirare “La Vucciria” dal vivo in due occasioni e in entrambi i casi è stato sempre emozionante. Una piccola digressione: il termine “vucciria” deriva dal francese “boucherie”, macelleria, in seguito venne italianizzato in bocceria e infine sicilianizzato e usato tuttora con il termine vucciria, col significato di confusione. Guttuso ha saputo interpretare il linguaggio di una terra ricca di colori, suggestioni e atmosfere, con i suoi tratti ora delicati, ora aspri, fissando sulla tela scorci della nostra isola, nature morte, paesaggi, col suo stile inconfondibile.

Ecco il video con la ripresa delle varie fasi di “impacchettamento” e trasporto dell’opera prima che cominciasse il viaggio. Non è mancato qualche momento di suspence!


Mirella Puccio

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