#firmalacrescita, mercoledi gazebo della Cisl Palermo Trapani in via Magliocco

Sarà in via generale Magliocco al centro di Palermo il primo banchetto in città dell’iniziativa #firmalacrescita per la raccolta firme sulla proposta di legge di iniziativa popolare di riforma del sistema fiscale,  presentata dalla Cisl nazionale. L’appuntamento è fissato per mercoledì 20 maggio dalle ore 9,30 alle 13,30, sarà presente il segretario Cisl Palermo Trapani Daniela De Luca.  Gli appuntamenti nel palermitano a partire dal 3 giugno a  Partinico al convento dei Carmelitani dalle ore 16, il 4 giugno a Castelbuono in piazza Margherita,  il 5 giugno iniziativa Fp Cisl sempre a Palermo presso l’Nh hotel di via Messina Marine, il 7 giugno a Termini Imerese in piazza Duomo, l’8 giugno a Cefalù in piazza Garibaldi. . “Firmare questa proposta è fondamentale per favorire nuova  liquidità e capacità di spesa soprattutto per le famiglie del ceto medio che in questi anni si sono viste profondamente penalizzate fino alla povertà , – spiega Daniela De Luca segretario Cisl Palermo Trapani  – obiettivo della proposta è la ridistribuzione del  reddito per far ripartire quindi i consumi. Siamo molto preoccupati per la crisi e la povertà che ha soffocato i territori di Palermo e Trapani, e la nostra proposta di ridurre il carico fiscale liberando risorse , è il primo passo per far ripartire l’economia e il lavoro”.

La proposta della Cisl, prevede l’introduzione di un nuovo assegno familiare, sulla base delle effettive condizioni di disagio e che cresce al crescere dei carichi familiari e si riduce all’aumentare del reddito;  l’estensione del bonus di 80 euro a tutti, anche ad incapienti, pensionati, lavoratori autonomi, sotto i 40 mila euro di reddito;  l’introduzione di una tassa sui grandi patrimoni oltre i 500 mila euro  l’esenzione della prima casa dalle imposte; una lotta all’evasione fiscale più efficace con maggiori sanzioni amministrative,  penali e maggiori controlli. L’obiettivo nei due territori di Palermo e Trapani è la raccolta di 60 mila firme

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