Castellana, lite tra ambulanti degenera in violenza

I Carabinieri della Compagnia di Petralia Sottana ed in particolare quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile in collaborazione con il personale della Stazione di Castellana Sicula, nella giornata di ieri hanno arrestato un uomo di 51 anni, F.A.,  che nella tarda mattinata ha aggredito un’altra persona R. A. di 50 anni, cagionandogli una ferita lacero contusa alla testa giudicata guaribile in 10 giorni.

La lite sarebbe scaturita da questioni legate all’attività di commercio ambulante di pollame esercitata dai due, entrambi residenti nella provincia di Catania. Nello specifico l’aggressore,  F.A., commerciante ambulante ma di fatto privo di qualsiasi autorizzazione, si è avvicinato all’altro minacciandolo pesantemente ed intimandogli di lasciare il territorio di Castellana Sicula poichè a sua della nella zona soltanto lui poteva esercitare liberamente la vendita di pollame, applicando i prezzi a proprio piacimento per avere appunto il monopolio assoluto nell’area in discussione. Pertanto, dapprima avrebbero iniziato a discutere animatamente e poi dalle parole sarebbero passati alle vie di fatto, tanto che quanto avvenuto poteva costare caro alla vittima.

Sono stati alcuni testimoni dell’accaduto ad avvisare subito i Carabinieri di Petralia Sottana che, intervenuti immediatamente sul posto, si sono messi sulle tracce dell’aggressore che invano aveva tentato di allontanarsi. Il soggetto una volta rintracciato è finito in manette con l’accusa di illecita concorrenza con minaccia o violenza e lesioni.

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