Presto al via il piano di abbattimento dei suidi all’interno dei confini dell’area protetta delle Madonie. Poco meno di un mese, data la pubblicazione del decreto da parte del dipartimento regionale dello sviluppo rurale e territoriale, che permette al piano di entrare nella sua fase attuativa. Le squadre, composte da soggetti autorizzati secondo regole ferree, opereranno in tutto il territorio del Parco delle Madonie.
Tutti i comuni ricadenti all’interno dell’area protetta sono quindi interessati dall’attuazione del piano di abbattimento selettivo. L’ente parco dalla sua avrà l’obbligo di relazionare ogni sei mesi a tutti gli enti predisposti al controllo delle operazioni, con l’obiettivo di arrivare all’abbattimento del 50% dei suidi selvatici censiti (intorno ai 3 mila capi).
Via libera anche alla commercializzazione della carne dei cinghiali, che dovrà passare i controlli dell’istituto zooprofilattico, e per cui sarà predisposto un apposito bando.