Via libera della Giunta di Termini Imerese al Bilancio di Previsione 2015

bilancio di previsioneL’approvazione del Bilancio di Previsione 2015 da parte della Giunta Municipale di Termini Imerese giunge quest’anno con un po’ di ritardo principalmente a causa del caos normativo prodotto da alcune norme regionali sull’armonizzazione contabile in Sicilia ed anche a causa del riaccertamento dei residui che ha contribuito a prolungare l’iter per la redazione del documento finanziario. Il provvedimento, che definisce entità e caratteristiche di entrate, spese e investimenti per l’anno in corso ed in via previsionale per gli esercizi 2016 e 2017, passerà nei prossimi giorni all’esame delle commissioni consiliari e del Consiglio comunale che dovrà dare il sì definitivo al documento di previsione proprio in prossimità della fine dell’esercizio contabile in corso.

 

Punti significativi del documento programmatico: si mira a garantire il tendenziale rispetto del patto di stabilità frutto sia del controllo del trend degli andamenti degli incassi. È garantito anche il rispetto dei limiti di spesa e la riduzione della spesa del personale rispetto alla media del triennio precedente; si prevede l’utilizzo dei proventi da vendita del patrimonio immobiliare (immobile di Largo Concerie) per finanziare da un lato le spese in conto capitale e dall’altro parte del disavanzo tecnico determinato dal riaccertamento dei residui;  positivo contenimento della spesa relativa al servizio idrico che l’anno prossimo può consentire di programmare alcuni investimenti urgenti sulla rete idrica oppure di delineare la restituzione ai cittadini delle sopravvenienze che sono state generate da un minore costo del servizio in capo agli Uffici comunali, rispetto al modello gestionale preesistente alla riacquisizione della rete idrica da parte del Comune; la cancellazione della sanzione per lo sforamento del patto di stabilità 2014 indotta dalla realizzazione di un’importante opera riconducibile all’edilizia scolastica; attenzione alla spesa sociale che continua a prevedere tra le spese correnti un importo di € 5.328.123,95, nonostante le criticità finanziarie; contenimento delle spese per il personale per il 2016 (5 pensionamenti) e gran parte dei mutui contratti in passato in scadenza.

Mentre i punti di debolezza sono individuabili: nell’elevata rigidità delle spese correnti; nella drastica riduzione dei trasferimenti da parte dello Stato che registra un decremento pari a ben – 3.994.746,28 euro in 5 anni; in un costo del servizio dei rifiuti, diventato ormai quasi insostenibile, soprattutto in ragione di una riscossione abbastanza modesta dovuta anche alla grave crisi socio-economica.

“Questo bilancio assume grande rilievo soprattutto per l’esercizio 2016 atteso che la spesa per l’anno prossimo sarà fortemente condizionata dall’approvazione di questo documento contabile. – ha detto il sindaco Burrafato – Ancora una volta ci ritroviamo di fronte ad una spesa storicizzata e rigida fortemente condizionata dai costi del personale, precario e di ruolo e dalle spese obbligatorie riducendo, significativamente, le disponibilità da riservare agli investimenti”. “E’ stata un’approvazione complessa – ha concluso il primo cittadino – siamo stati costretti a ridefinire il documento contabile più volte anche in ragione delle continue variabili determinate dalla legislazione regionale che ha portato gli Uffici della Ragioneria comunale a continue modifiche e revisioni. A tale criticità si è aggiunto anche l’ulteriore taglio n trasferimenti da parte dei governi regionale e nazionale, che ha reso non agevole assicurare il pareggio di bilancio”.

 

 

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