Sono stati dichiarati legittimi dal giudice civile di Caltanissetta i corsi di laurea in Medicina e CHirurgia e Professioni Sanitarie avviati all’inizio dell’anno accademico all’Università Kore di Enna in collaborazione con il Fondo Proserpina e l’ateneo rumeno Dunarea De Jos. Il Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca aveva presentato ricorso contro l’istituzione dei corsi di laurea nell’ambito medico che – a differenza di quelli attivi negli altri atenei della penisola – non prevedono il numero chiuso e il concorso per l’accesso.
Università e Fondo Proserpina avevano fin da subito sostenuto la legittimità appellandosi ai trattati europei in vigore. Solo a inizio gennaio, il Ministero, spinto anche dalle proteste degli altri rettori degli atenei dell’isola, aveva inviato una lettera agli studenti iscritti al corso di laurea, rendendo noto che il titolo non avrebbe avuto alcun valore legale nè avrebbe permesso l’accesso alle professioni nel nostro paese, portando come motivazione il mancato accreditamento dei corsi.
“Il titolo di studio non è e non sarà rilasciato dal Fondo Proserpina srl – avevano risposto da Enna –ma, bensì, dalla stessa Università Dunarea de Jos che non ha aperto a Enna nessuna filiale ma, bensì, una “estensione didattica in aula remota” nel rispetto del diritto di stabilimento sancito dal Trattato per il funzionamento dell’Unione Europea e, per tale ragione, non necessita di alcun tipo di accreditamento da parte del Ministero italiano, in quanto già dotato dei necessari accreditamenti da parte del Governo della Romania e dell’Unione Europea.”