“I dati che emergono dallo studio The European House-Ambrosetti certificano lo sfruttamento dei lavoratori del settore agricolo e dimostrano ciò che il M5S sostiene da tempo, ovvero la necessità di introdurre in Italia il cosiddetto salario minimo orario, per ridare dignità ai lavoratori. Salario minimo che è espressamente contenuto all’interno della nostra proposta di legge sul Reddito di cittadinanza e che garantirebbe un salario di 9 euro lordi a tutti i lavoratori”. Lo scrive Nunzia Catalfo, catanese, cpogruppo al Senato del M5S e componente delle commissioni lavoro e previdenza, per i diritti dell’infanzia e del consiglio d’Europa,
“E’ intollerabile che in un Paese civile come il nostro ci siano circa 400 mila lavoratori sfruttati che guadagnano 2,50 euro l’ora. Se vogliamo difendere il lavoro con dignità, approviamo subito il Reddito di cittadinanza.
