Allarme terrorismo, chiesta un’area “sterile” nel porto di Palermo

porto di palermoRiccardo Nuti, deputato alla camera M5S, ha inviato una lettera al prefetto di Palermo Antonella De Miro, alla quale ha chiesto di attivare il prima possibile un’area sterile al porto di Palermo affinchè vengano potenziati i controlli antiterrorismo. Nella lettera, il deputato ha spiegato che si tratterebbe di un’area come quella degli aeroporti posta tra i controlli e gli imbarchi mirata ad evitare ai passeggeri alcun contatto con l’esterno. Cosa che al momento non esiste in quanto, i passeggeri, al momento dello sbarco e durante tutto il percorso fino all’entrata nelle strutture adibite al controllo, sono liberi di vagare e di avere contatti con l’esterno.

Lo stesso Nuti, assieme al deputato regionale M5S Ciaccio, hanno ispezionato l’area portuale di Palermo costatando carenze in chiave sicurezza. “I buchi nella sicurezza sono evidenti”. In tutto ciò l’Autorità portuale ha risposto di aver attivato una extra-Schengen area e che non ha in programma la realizzazione di una vera e propria area sterile.

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