Cefalù: annunciati i lavori della copertura del “Santa Barbara”

Da tempo è risaputo la condizione in cui versa lo stadio “Santa Barbara” di Cefalù. Un perfetto gioiellino che ha saputo ospitare il ritiro della nazionale irlandese durante Italia ’90, le Universiadi del ’96, solo per citare alcuni eventi che rimarranno nelle menti degli appassionati cefaludesi. L’ultimo barlume di splendore vissuto dalla struttura fu agli inizi degli anni 2000 con la serie D della storica società normanna, la Cephaledium.

Da li in poi una parabola discendente portò la struttura ai giorni nostri. Spogliatoi che evidenziano carenze strutturali, tribune con ferro in vista e notevoli infiltrazioni d’acqua, campo in terra a differenza del prato degli anni gloriosi e come ciliegina sulla torta la copertura della tribuna lato ovest assente. Su quest’ultimo punto è intervenuto il Sindaco Rosario Lapunzina che in un primo passo aveva assicurato il rifacimento della copertura entro fine febbraio, data non rispettata. Lo stesso primo cittadino di Cefalù, in una nota uscita a cavallo tra il mese scorso e l’attuale, ha assicurato che è stato dato l’affidamento dei lavori alla ditta Gembillo.

Trascorsa la prima metà del mese di marzo, non è stato avviato il cantiere per garantire una copertura agli spettatori: avevamo sentito il Sindaco Lapunzina che aveva garantito l’inizio dei lavori per la scorsa settimana, ma ancora nulla è stato fatto. Una promessa soprattutto ai tifosi delle squadre locali che usano l’impianto sportivo e che sperano in cuor loro che sia il primo passo verso l’adeguamento a norma della struttura.

 

Giacomo Lombardo

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