A Cefalù i problemi si risolvono grazie a Facebook

I social media sono in voga da diversi anni e a Cefalù hanno preso campo, tanto da rappresentare una delle vetrine per l’amministrazione comunale, che li usa per fare propaganda. Ieri, per esempio, una delle consulenti del primo cittadino si è fatta ritrarre mentre era intenta a provare un nuovo mezzo per la rimozione dei rifiuti.

Nello stesso tempo i cittadini indignati postavano sui propri profili Facebook fotografie di vere e proprie discariche a cielo aperto in contrada Ogliastrillo. Le risposte dell’amministrazione, che palesa mancanza di programmazione, non sono tardate ad arrivare e per coprire lo scempio in pochi minut,i un autocompattatore è stato inviato sul posto per rimuovere i rifiuti.

L’isola ecologica, alle falde del parco della Rocca, è paralizzata e da oltre un mese e non accetta più rifiuti ogliastrilloingombranti, costringendo i cittadini a inutili viaggi. Con certezza la prossima settimana qualcuno interverrà parlando di un intervento programmato da tempo, strano però che negli ultimi 30 giorni nessuno abbia trovato una soluzione.

L’importante non è ovviare ai problemi, ma farsi ritrarre accanto a mezzi Green. Esattamente come sul Titanic l’orchestrina continua a suonare, mentre la nave affonda. Ai cittadini che vogliono risolvere i problemi della città resta soltanto una speranza: postare le foto dei disservizi su Facebook, qualcuno rapidamente interverrà.

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