Sviluppo Italia Sicilia – Sciopero lavoratori da 10 mesi senza stipendio

SviluppoItalia-SiciliaL’Assemblea dei lavoratori di Sviluppo Italia Sicilia riunitasi oggi 29 Aprile 2016 in piazza indipendenza, nel corso del sit-in sotto la presidenza della regione hanno preso atto della circostanza che i lavoratori da 10 mesi non percepiscono lo stipendio e dei gravissimi rischi che corre il loro posto di lavoro.

Vista l’ assenza di risposte ad oggi da parte del governo e del presidente della regione l’assemblea proclama ulteriori tre giornate di sciopero per i giorni 2,3 e 4 maggio per chiedere al Presidente della Regione, al Governo e all’Assemblea Regionale di intervenire immediatamente per garantire la salvaguardia occupazionale e le retribuzioni ai lavoratori.
I lavoratori di Sviluppo Italia Sicilia manifesteranno lunedi 2 e martedi 3 alla Presidenza della Regione e mercoledì 4 all’Assessorato all’Economia.

“I lavoratori di sviluppo Italia sicilia continuano a scioperare perché né la società né la Regione danno risposte univoche sul loro futuro creando una situazione di incertezza e precarietà per la tenuta del loro lavoro. Non è pensabile – dichiarano il segretario FISAC Cgil Palermo Elia Randazzo e il rappresentante
FISAC Cgil di Sviluppo Italia Sicilia Gianluca Mazzarese- che sul futuro di questa società così importante per le imprese in Sicilia la Regione non abbia una visione di sostegno e supporto all’attività di questa società strategica per lo sviluppo economico del territorio.

Con il blocco delle attività di sviluppo italia sicilia sono rischio, oltre ai 75 posti di lavoro dei suoi dipendenti, anche altri 150 posti di lavoro delle imprese dell’incubatore di Catania gestito dalla società. Sono bloccati anche gli accreditamento degli enti di formazione con gravissime ricadute occupazionali sugli stessi”. Sviluppo italia sicilia – aggiungono i due sindacalisti – non può morire per l’impotenza e approssimazione di una classe politica per la quale lo sviluppo del nostro territorio e il futuro dell’economia siciliana sono parole usate demagogica mente a soli fini elettorali. La lotta dei lavoratori continuerà. la FISAC di Palermo richiama la classe politica ad uno scatto di orgoglio e di responsabilità per risolvere questa delicata vertenza in tempi brevi. Non possono fare morire di inedia 75 lavoratori qualificati e il lavoro che svolgono al servizio del territorio siciliano”.

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