L’appuntamento sull’alimentazione, biodiversità e sostenibilità ambientale, targato Idimed si terrà presso l’Eremo di San Felice che si trova all’interno della RNO Pizzo Cane, pizzo Trigna e Grotta Mazzamuto, nel territorio di Caccamo (Pa), nei giorni 3 e 4 giugno.
Incontri con la Natura è il nuovo format di IDIMED che coniuga, identità, gusto, salute e sostenibilità con un focus sull’ambiente, come territorio da tutelare, promuovere e valorizzare. Un intervento su base regionale che si rivolge alla Sicilia occidentale con Palermo e alla Sicilia orientale con Catania, il prossimo 10 giungo presso il Parco dell’Etna a Nicolosi.
L’incontro organizzato da Idimed, InFEA, Arpa Sicilia, Unipa e gli amministratori del territorio, tra le valli della Riserva Naturale di Pizzo Cane, Pizzo Trigna e Grotta Mazzamuto, prevede nel cartello di appuntamenti una giornata dedicata alla “cultura dell’Alimentazione” con workshop e tavoli tematici incentrati sul tema della Biodiversità della Sicilia, che saranno accompagnati da passeggiate in natura in cui sarà possibile scoprire, riconoscere e raccogliere le verdure spontanee dell’Isola, grazie all’esperienza del prof. Rosario Schicchi e di Anna Geraci, autori del libro “Verdure spontanee di Sicilia”. L’appuntamento presso l’Eremo di San Felice fa parte delle iniziative del “Sistema Regionale InFea”, che con Arpa Sicilia e Idimed si pongono l’obiettivo di attuare una comune “Carta d’intenti”, al fine di realizzare una nuova programmazione condivisa in materia di educazione ambientale e di tutela del patrimonio naturale. In particolare, attraverso la stipula della “Carta d’Intenti”, i sottoscrittori dell’ accordo- programmatico potranno realizzare nuovi processi di dialogo e costruire nuovi canali di sviluppo, attraverso un impegno comune che coinvolgerà istituzioni e operatori del settore.
La giornata di venerdì 3 giugno prenderà il via alle ore 10.00 con l’illustrazione del programma e gli obiettivi dell’iniziativa. Durante il corso della giornata è prevista una degustazione di prodotti tipici, tavoli tematici ma anche la presentazione del nuovo libro di Alessandro Cacciato “Il sud vola”.
Mentre, sabato 4 giugno, spazio ai temi dell’alimentazione, della biodiversità alimentare e della valorizzazione del territorio. La giornata, infatti, prenderà il via alle ore 9.00 con la registrazione dei partecipati e i saluti di Francesco Licata di Baucina, direttore generale Arpa Sicilia e di Antonino Artese, presidente dell’associazione “Amici di San Felice”. A seguire la passeggiata tra i boschi della Riserva guidata dal prof. Rosario Schicchi, ordinario di Botanica Sistemica dell’Università di Palermo, nei sentieri che conducono a Monte San Calogero, alla scoperta delle verdure del territorio. Quindi la presentazione del “Sistema Regionale InFEA: una rete per la sostenibilità”: introduce Bartolo Fazio, consigliere delegato Idimed e coordina Lillo Di Chiara Dirigente ARPA. Tra gli interventi in programma quello di Antonello Cracolici, assessore all’Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea, di Maurizio Croce assessore al Territorio e all’Ambiente, di Mariella Maggio, presidente della IV Commissione regionale al Territorio e Ambiente e degli amministratori del Territorio Leonardo Ortolano, sindaco di Trabia, Antonio Rini, primo cittadino di Ventimiglia di Sicilia e Andrea Galbo, sindaco di Caccamo. Molti gli esperti presenti che tratteranno gli aspetti gastronomici, salutistici, identitari, tra cui il prof Aurelio Angelini. Seguirà una degustazione di prodotti dell’eccellenza agroalimentare Siciliana, tipici del territorio, coordinata da Francesca Cerami, direttore generale di Idimed, che sarà allestita dagli alunni dell’Istituto Alberghiero Piero Piazza di Palermo insieme con i maestri del Culinay Team, utilizzando la pasta di grani antichi offerta dal consorzio Ballatore, le acciughe di Aspra e il finocchietto selvatico raccolto nella RNO. La due giorni di eventi si concluderà in “dolcezza” con il gelato di nespole preparato dal Maestro Cappello.
Inoltre, nel corso dell’iniziativa sarà presentato l’opuscolo “Alla scoperta delle verdure spontanee di Sicilia” che come spiega il Direttore generale Arpa Sicilia, Francesco Licata di Baucina “Sarà un prezioso sussidio alla didattica e ai percorsi di Educazione all’Ambiente ed alla Sostenibilità sia nei centri Ceas che nelle agenzie formative”. “E’ uno strumento di supporto per chiunque abbia voglia di scoprire il valore sociale e ambientale dei piatti tipici di un territorio – commenta Francesca Cerami, direttore generale di Idimed, attraverso l’opuscolo sarà infatti possibile riscoprire i colori della della cultura alimentare siciliana”.