Blutec: Crocetta incontra gli operai di Termini

Il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta ha incontrato ieri una delegazione di lavoratori dell’area industriale di Termini Imerese, rappresentati dalle organizzazioni sindacali, per sottoporre a verifica gli accordi siglati con Blutec e il Ministero dello Sviluppo economico, relativi agli investimenti nell’area di Termini e alle misure di salvaguardia dei lavoratori nonchè alle forme di sostegno al reddito nella fase di transizione. “Il Presidente ci ha dato garanzie che già domani alla Presidenza del Consiglio dei Ministri porterà la nostra richiesta al Mise di convocare in tempi brevi – entro questo mese – il tavolo necessario alla presentazione della fase B del progetto per Termini, i tempi sono stretti se salta anche il mese di luglio , il futuro sarà meno certo “ dicono i rappresentanti sindacali.

E’ altrettanto urgente, inoltre, la questione che riguarda l’indotto e i servizi, in merito alla cassa integrazione in deroga “Il plafond assegnato alla Regione – di 9 milioni di euro – utilizzabile solo per il 5%, è insufficiente a coprire il fabbisogno di Termini e diventa addirittura inconsistente sommando a questo il fabbisogno di Gela, altra area di crisi complessa. Un altro elemento significativo riguarda il decreto di rinnovo della cassa integrazione per i lavoratori Blutec” dice Crocetta. L’assessorato al Lavoro ha riferito, inoltre, che parte dei 22 milioni di euro che la Regione ha destinato al piano di Termini sono già giunti all’azienda, fondi necessari per l’acquisto dei primi macchinari per l’avvio della produzione di auto elettriche. Intanto domani  a Termini si recheranno gli ispettori del Ministero del Lavoro per verificare le condizioni necessarie per la proroga della cig scaduta a maggio.

Rosario Crocetta
Rosario Crocetta

“Si faccia presto  – afferma Daniela De Luca segretario Cisl Palermo Trapani -, il piano industriale deve procedere senza intoppi con la fase dell’auto elettrica per il rientro a lavoro di tutti gli operai.  Verificheremo il rispetto degli impegni assunti oggi dalla Regione , bisogna passare subito ai fatti superando la fase degli annunci e i ritardi sulle vertenze cruciali. Le istituzioni locali e regionali devono infatti farsi portavoce di queste istanze a livello nazionale, Blutec resta al momento l’unica strada per il rilancio dell’area di Termini Imerese ”.

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