Il consiglio comunale di Campofelice di Roccella è nel caos, con una maggioranza che abbandona i lavori dell’aula per protesta contro le mancate dimissioni del presidente del consiglio comunale Emanuele Sceusi. Questo è quanto successo durante l’ultima seduta del consiglio giovedì scorso, e sulla faccenda lo stesso Sceusi si è sfogato con un lungo post su Facebook. La stessa scena si è peraltro ripetuta alla ripresa dei lavori il giorno successivo, ma l’esito è stato lo stesso, senza che si riuscisse ad affrontare la discussione di nessuno dei punti all’ordine del giorno.
La maggioranza è uscita in blocco dall’aula comunale, minacciando di non fare più ritorno fino alle dimissioni del presidente con cui ormai l’amministrazione è in rotta, e di dimettersi in massa facendo decadere l’intero consiglio comunale se ciò non dovesse avvenire. Quello che contestano, nel caso di specie, è l’aver presentato una mozione sulla gestione del Centro Polivante di C/da Stretto firmata da Sceusi e dalla Consigliera Scavone, in particolare il fatto che si volesse dare lettura del documento fuori dai punti all’ordine del giorno. “Trattandosi di una mozione non sarebbe stata necessaria, in quella sede, da parte loro alcuna votazione, alcuna decisione, ma solo uno sforzo: l’ascolto.” ha detto Sceusi nella sua nota.
Un rapporto conflittuale, quello tra Emanuele Sceusi e la maggioranza a cui egli stesso apparteneva, giunto ormai ai ferri corti soprattutto dopo la proposta di revoca presentata alla fine di agosto ma bocciata dal consiglio. Il paese resta bloccato, e il Presidente del Consigli oa dimettersi proprio non ci sta: “Perchè dovrei dimettermi? – continua Sceusi – Per dare tempo e modo all’amministrazione in carica di nominare un presidente compiacente? Per permettere loro di convocare un consiglio comunale ogni 3 mesi, sfuggendo in tal modo al confronto pubblico? Non ci sto!”