Maxi multa dall’Inps alla Regione

Più di 300 milioni di euro di contributi non pagati dalla Regione siciliana a 36 collaboratori assunti inizialmente con contratto di co.co.co. dal primo gennaio 2014 al 31 dicembre 2016, contratti in realtà terminati nel marzo del 2015per mancanza di copertura finanziaria. E ora arriva la maxi multa da parte dell’Inps alle casse regionali, che ora dovranno versare 570mila euro tra contributi non versati, sanzioni e interessi di mora.

Tutto il “pasticcio” è nato alla fine del 2014, quando alla scadenza dei loro contratti a tempo determinato che non potevano più essere rinnovati, 36 lavoratori precari vennero inquadrati con contratto di collaborazione. I contratti furono revocati poco più di un anno dopo, ma i precari restarono al lavoro in attesa di una conciliazione. 14 infatti torneranno al lavoro a dicembre per concludere la loro collaborazione, ovviamente rinunciando alle causependenti e agli stipendi arretrati.

Il problema è sorto proprio durante i mesi in cui i precari hanno lavorato senza contratto nè stipendio, durante i quali però, secondo l’Inps, la Regione avrebbe dovuto continuare a pagare loro i contributi.

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