La magia dell’ottava edizione del Presepe Vivente di Gangi

presepe vivente di gangiDiverso da tutti gli altri per ambientazione, organizzazione, spirito e atmosfera, dal 26 al 29 dicembre a Gangi si rappresenta la natività con l’ottava edizione “Da Nazareth a Betlemme”. Grazie ai 250 figuranti, il presepe vivente del borgo più bello d’Italia, diventa un viaggio che vale un sogno: quello di vivere il labirinto di strade del quartiere Santa Lucia, nel cuore del centro storico, dove è veramente facile perdersi alla prima visita e principalmente rimanere estasiati da tanto colore e tradizione con vicoli, piazze e vecchie abitazioni adattate all’evento. Un presepe e una rappresentazione unica dove lo spettatore diventa protagonista.

Frutto di un approfondito studio storico antropologico e religioso grazie alla regia di Peppuccio Ballistreri, Carmelo Domina, Giovanni Germanà, Luciano Inguaggiato e Stefano Sauro che allestiranno dei veri e propri quadri che rappresentano la Natività in modo estremamente singolare, uno spaccato storico della vita sociale della Palestina di quel tempo, scene legate alla presenza militare di Roma imperiale con Erode, sino alla nascita di Gesù Bambino. Una colonna sonora e una voce fuori campo creeranno un’atmosfera unica, ciascuna scena è priva di dialoghi tra gli attori, la spiegazione e di ciò che il visitatore vede attorno a sè avviene mediante una voce fuori campo.

La rappresentazione voluta dall’amministrazione comunale di Gangi è curata dal Forum Giovani e prende il via nei giorni 26 – 27 – 28 – 29 dicembre 2016 alle ore 17. L’accesso alla manifestazione avviene per gruppi di 80 visitatori ogni mezz’ora. E’ obbligatorio l’acquisto anticipato del ticket d’ingresso.

“E’ alla sua ottava edizione la tradizione del presepe vivente di Gangi – ha detto il sindaco Giuseppe Ferrarello – un esempio significativo per la comunità ma anche un momento di riflessione interiore che coinvolge religiosi e laici è un appuntamento importante che ogni anno ci fa registrare un record di presenze e visitatori, per questo raccomando di acquistare il biglietto on linee prima di arrivare a Gangi ed è l’unico modo per avere l’ingresso assicurato alla manifestazione, un grazie sincero – conclude Ferrarello – a tutti gli organizzatori, ai figuranti e a quanti, in vario modo, hanno dato e daranno il loro contributo allo svolgimento della rappresentazione unica del genere in Italia”.

POTREBBE INTERESSARTI