La voce del giorno dopo, speciale Natale

voce-nataliziaVacanze di Natale alle porte anche per il mondo del calcio. E si sa, il calcio è il gioco più bello del mondo, e in quanto contiene quella magia che fa tornare tutti un pò bambini. E così, in modo simpatico, la nostra redazione ha voluto sentire gli addetti ai lavori delle squadre nostrane, soffermandosi sul punto della situazione al giro di boa e, tornando bambini per un minuto, chiedendo loro di scrivere l’immancabile letterina a Babbo Natale. Tutti avranno il tempo di depositarla sotto l’albero, da oggi a giorno 24 vi accompagneremo con lo speciale natalizio de “La voce del giorno dopo”, partendo dal campionato di Promozione, con un rapido passaggio dall’Eccellenza, passando alla Prima Categoria, domani, alla Seconda giorno 23 e concludendo con la Terza Categoria nel giorno della vigilia. Oggi è il turno delle letterine di Gaetano Scancarello, Antonio Cinquegrani, Sebastiano Cucco e Gabriele Scavuzzo. Buona lettura!

Le squadre nostrane stanno lottando strenuamente per raggiungere gli obbiettivi prefissatisi a inizio stagione. I primi tre mesi di campionato hanno confermato, nel più delle occasioni, quanto i pronostici avevano conclamato. Molte, pure, le sorprese e i colpi di scena. Nel girone A di Eccellenza il Castelbuono ha iniziato molto a rilento, facendo immaginare che la salvezza potesse arrivare a fatica. Poi, improvvisamente, da un mese a questa parte, è arrivata una netta svolta, con quattro vittorie consecutive, stoppate dalla sconfitta dell’ultimo turno, ed una classifica consente ai ragazzi di mister Ricca, che ha potuto aggiungere nel suo scacchiere, nel mercato di riparazione, cavalli di ritorno come Federico Città e Salvatore Fagone, di andare in vacanza in piena zona salvezza.

geraciNel girone B di Promozione c’era molta attesa per il Geraci di mister Spataro. L’obbiettivo iniziale era quello di far bene, onorando il nome del compianto Giuseppe Cammarata, artefice principe del salto del Geraci nel grande calcio. Obbiettivo portato avanti con onore, visto che, da inizio stagione, Di Nuovo e compagni risiedono stabilmente in zona playoff. Il ds Gaetano Scancarello si dice molto soddisfatto: “Siamo una matricola, e per essere alla prima stagione nel campionato di Promozione, siamo soddisfatti di quello che stiamo facendo. Gli infortuni, su tutti quello di Di Nuovo, ci hanno un po’ rallentato, ma abbiamo la fortuna di poter contare su mister Mirko Spataro e su uno staff altamente professionale. In ottica mercato, abbiamo salutato Norato e Pappalardo, acquistando due giovani di valore come Orlando e Di Salvo, l’esperto difensore Anselmo, con esperienze in serie B con la maglia del Pisa e nella serie A belga, e il forte attaccante Gulì. A Babbo Natale chiediamo di raggiungere tranquillamente la salvezza, e magari il prima possibile, così che, se siamo ai ridosso dei play off, non ci tiriamo indietro. Ci piacerebbe inoltre tornare a giocare il prima possibile nel nostro campo di Geraci, seppur a Fasanò abbiamo un seguito di pubblico enorme”. real-finaleGrandi cose sta facendo il Real Finale, che naviga in acque tranquille, con vista, e non vi è bisogno di lente d’ingrandimento, puntata verso i play off. Queste le parole del mister Antonio Cinquegrani: “Il girone d’andata è stato buono, ma con un po’ di fortuna in più oggi avremmo potuto parlare di qualcosa di più importante. Comunque, va bene così. A Babbo Natale chiedo di ripetere più o meno quanto fatto nel girone d’andata, magari con un po’ di fortuna in più”.lascari Occhi aperti per il Lascari che, grazie a prestazioni di grande qualità, vigila in tranquilla zona salvezza. Il dirigente Sebastiano Cucco dichiara: “Dopo la promozione ‘inaspettata’ dell’anno scorso ci ritroviamo ad affrontare per la prima volta nella nostra storia un campionato di Promozione. Per affrontare al meglio questo anno abbiamo deciso di puntare sullo stesso gruppo, giovane e affiatato, che ha affrontato la prima categoria la passata stagione ma con l’inserimento di qualche giovane (come i fratelli Russo che l’anno scorso giocavano a Cefalù) e abbiamo riconfermato il Mister Nando Zappavigna, persona preparata e stimata da dirigenza, squadra e tifoseria, e il direttore sportivo Roberto Circo, uomo conosciuto in tutto l’ambiente calcistico siciliano. Inizialmente abbiamo faticato parecchio, specialmente in trasferta, dove peccavamo un po’ nell’approccio mentale alla gara, probabilmente dovuto alla mancanza di esperienza avendo in campo un gruppo giovanissimo. Ma con il passare del tempo e con l’ottimo lavoro svolto dal mister le cose sono andate a migliorare progressivamente. Adesso veniamo da 5 risultati utili consecutivi e possiamo vantare l’imbattibilità interna, davanti ai nostri splendidi tifosi che da un anno a questa parte ci seguono ovunque. In questo mercato non abbiamo stravolto la squadra, essendo una piccola società non possiamo permetterci grossi investimenti, ma abbiamo puntellato la rosa sempre con dei giovani under. A Babbo Natale ovviamente chiediamo una bella salvezza (nostro obbiettivo a inizio stagione) e se è possibile non all’ultima giornata”.scavuzzo La classifica è chiusa dal giovane Città di Gangi di mister Gabriele Scavuzzo: “Naturalmente non siamo contenti di questa prima parte di campionato. Eravamo consci della difficoltà di un campionato di Promozione da affrontare con una rosa composta perlopiù da locali e con un’età e un’esperienza ancora non consolidata, però senz’altro mi aspettavo qualche punto in più e una situazione di classifica diversa. L’analisi della prima parte della stagione sicuramente è negativa, però, e non deve essere assolutamente un alibi o una scusante, durante queste prime partite abbiamo sempre raccolto meno di quello che meritavamo, pagando spesso episodi o scelte arbitrali discutibili. Detto questo, ho imparato che la sfortuna o la fortuna nel calcio te la vai a cercare e, quindi, evidentemente bisogna lavorare di più. Se c’è una cosa di cui sono fiero e che mi fa sperare, è la solidità di un gruppo che, nonostante i risultati non siano arrivati, continua essere coeso e che rema dalla stessa parte. La responsabilità di migliorare le cose spetta a me, e sappiamo che passerà dal lavoro settimanale, dalla cura dei particolari e da grandi partite. Abbiamo una classifica ancora aperta e la consapevolezza di affrontare al ritorno tutti gli scontri diretti per la salvezza in casa, quindi testa bassa e lavoro. Riguardo ai movimenti di mercato, la progettualità della nostra società non prevede stravolgimenti, e in un girone B di Promozione, dove tutte le squadre sono costruite per la categoria, sicuramente è un aspetto anacronistico ma coerente con l’idea di calcio che l’Asd vuole portare avanti, la crescita dei giovani locali. Il nostro mercato si è chiuso con l’addio di Castrogiovanni e di un ragazzo che faceva parte del nostro settore giovanile e l’arrivo di Momo e Mauro Norato, che ci daranno una mano da qui alla fine, per il resto nessuno stravolgimento e tanta continuità. A Babbo Natale chiedo una salvezza che sarebbe storica. Lavoriamo per questo ogni giorno e metteremo tutto noi stessi per farcela, per non lasciare adito a rimpianti. Costruire una salvezza con 8,9 /11 gangitani in campo ogni domenica e con una squadra con un’età media e un’esperienza bassissima. Se ce l’avremo fatta, sappiamo che avremmo vinto la nostra Champions. Diversamente sappiamo di aver messo tutto noi stessi e di non poterci rimproverare nulla”.

Angelo Giordano

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