Sanità: ora servono le assunzioni

Ancora non è stato chiarito il numero di posti letto per provincia e per presidio del nuovo piano della rete ospedaliera siciliana, ma si auspica una decisione dal Ministero verso l’aumento delle attuali proporzioni di tre posti letto ogni mille abitanti. quello che però è certo è che servirà un numero consistente di nuovo personale, in un settore che già da tempo è in affanno, con parte del personale a tempo determinato e soggetto a periodici rinnovi contrattuali che non diventano mai definitivi.

Le proroghe approvate fino al 31 dicembre di quest’anno vincolano le assunzioni a tempo indeterminato solo dal 2018 del personale già in servizio, e i numeri dovranno crescere se i posti letto verranno aumentati, per rispondere al reale fabbisogno del sistema ospedaliero, anche alla luce della decisione di non chiudere le porte di nessun presidio dell’Isola. Per quanto riguarda i concorsi quindi, si parla di 5 mila nuove assunzioni solo nel settore sanitario. Il Ministro Lorenzin lo scorso mese di novembre aveva parlato addirittura di 7 mila nuovi posti di lavoro nella sanità siciliana, ma l’annuncio, a pochi giorni dal referendum di dicembre, era sembrato poco più di un’illusione.

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