Non c’è pace per il Movimento 5 Stelle, a poche ore dalla notizia di un’indagine a carico del sindaco di Roma Virginia Raggi. E non c’è pace soprattutto in Sicilia, dove i pentastellati si preparano alle elezioni comunali del capoluogo di regione che si terranno in primavera con le ossa rotte dallo scandalo firme false alle ultime amministrative che ha travolto il Movimento negli ultimi mesi.
Risulta infatti indagato anche il candidato sindaco dei cinque Stelle alle prossime consultazioni, Ugo Forello. “Induzione a rendere dichiarazioni mendaci” l’ipotesi di reato dell’indagine nata a seguito dell’esposto presentato da alcuni dei deputati nazionali coinvolti nello scandalo “firme false” proprio contro Forello, accusato di aver “imbeccato” alcuni dei coinvolti nella precedente indagine.
Il giudice per le indagini preliminari avrebbe convocato un’udienza con le parti, ma si tratterebbe solo di un atto dovuto poichè la Procura della Repubblica di Palermo avrebbe già richiesto l’archiviazione.