Scia di violenza nei Pronto Soccorso

L’ennesimo episodio di aggressione ai dirigenti dei MCAU della Sicilia s’inscrive in una scia di attacchi e violenze, che da molti mesi, se non da qualche anno, rendono irrespirabile il clima dei Pronto Soccorso minando la serenità di tutto il personale medico e sanitario. L’ANAAO dopo aver denunciato per mesi la situazione – ricordiamo che la prima aggressione dell’anno si è verificata l’1 gennaio, la seconda due settimane dopo, la terza in questo caso a Palermo, a fine gennaio; e poi ancora a Palermo a inizio febbraio e ora un’altra a Catania – si trova ancora una volta a segnalare tali avvenimenti. 5 aggressioni in 40 giorni.

L’ANAAO-ASSOMED nell’esprimere i sensi della più ampia solidarietà al collega medico oggetto della violenta aggressione avvenuta il 9 febbraio e a tutti gli operatori del P.S. denuncia con forza l’inadeguata protezione che in questo, come in molti Pronto Soccorso della Sicilia, viene “garantita” al personale medico e sanitario, reo solo di svolgere il proprio lavoro e scontare le carenze del Servizio Sanitario Regionale.

“Un continuo assalto – dice l’associazione – ai diritti e all’incolumità fisica dei medici e dei sanitari richiede un’iniziativa forte da parte di tutti: governo, istituzioni, società civile”

 

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