Una sommossa è andata in scena domenica al carcere minorile Malaspina di Palermo, dove una decina di giovanissimi carcerati si è barricata per alcune ore nella sala comune. I giovani detenuti chiedevano più permessi, cibo migliore e un trattamento più dignitoso..Per sedare la protesta è stato necessario l’intervento di una pattuglia della Polizia e dei Vigili del fuoco.
I ragazzi hanno poi riaperto la stanza in cui si erano chiusi e sono tornati pacificamente nelle loro celle. Sei di loro, ritenuti i capi della rivolta, sono stati trasferiti in altre strutture. Probabilmente, a rompere l’equilibrio all’interno della struttura di detenzione minorile, da più parti descritta con un alto grado di attenzione nei confronti dei minorenni presenti, è stata la presenza di numerosi adulti, fino a 25 anni, conseguenza della norma che ne prevede il loro reinserimento anche dopo essere stati assegnati a strutture per adulti.