Cefalù: i sostenitori di Piscitello rispondono a Federalberghi

Continua la polemica tra un gruppo di albergatori cefaludesi e la rappresentanza locale di Federalberghi, nata nella giornata di ieri dopo che numerosi imprenditori del settore avevano espresso il loro appoggio alla candidatura di Fabrizio Piscitello alla poltrona di Primo cittadino nelle prossime consultazioni. La rappresentanza di Federalberghi, tramite le parole del delegato di Cefalù Francesco Randone, aveva poi voluto chiarire la propria estraneità all’iniziativa.

“Appare doveroso sottolineare – dicono ora in una nota gli albergatori Giuseppe Calabrese, Giuseppe Virga, Stefano Castiglia, Mauro Lombardo, Antonio Cannizzaro, Giusi Farinella, Rosantonia Provenza e Giuseppe Corvaia – che la scelta di appoggiare il candidato Sindaco Fabrizio Piscitello è  stata spontanea e sicuramente a titolo personale da parte di ciascuno degli albergatori citati. Nè i sottoscrittori, né tantomeno l’Ing. Piscitello – chiariscono – hanno mai sostenuto che tra gli aderenti al progetto politico già citato, vi fosse Federalberghi o il rappresentane locale dell’associazione di categoria che rimane il solo titolato a rappresentare e ad organizzare le attività in ambito locale.”

“La circostanza per la quale i sostenitori dell’Ing. Fabrizio Piscitello – continuano – abbiano voluto citare le stagione turisticaassociazioni di categoria di appartenenza non ha in alcun modo voluto indicare la volontà del Sig. Randone né a titolo personale né tantomeno nella sua qualità di delegato dell’associazione. Pertanto, il tentativo di travisare i contenuti appare ingeneroso e strumentale.”

Randone aveva anche sostenuto la necessità che ogni futuro Amministratore di Cefalù si debba confrontare con Federalberghi, in quanto associazione rappresentativa della natura turistica della città. E su questo punto concludono gli albergatori a sostegno di Piscitello: “La scadenza per la presentazione delle liste è fissata tra il 30° ed il 25° giorno precedente alle elezioni e, pertanto, il tempo a disposizione per la valutazione e l’eventuale condivisione di un progetto politico sarebbe limitato e limitante.”

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