Ha chiesto scusa il borseggiatore la cui foto, con la scritta “Non ti vogliamo sui nostri bus”, è apparsa negli scorsi giorni sugli autobus 101 e 102 dell’Amat. Il giovane si era vantato sul proprio profilo facebook dopo essere stato scarcerato.
“Anche nell’ambiente dei borseggiatori mi hanno criticato parecchio per quel post – racconta a Repubblica Palermo – Io non sono un ladro per mestiere, non lo faccio per arricchirmi, io rubo per vivere. Non ho sfidato le forze dell’ ordine e non ho offeso chi va sull’autobus. Qualcuno piuttosto aveva offeso mio padre, non ci ho più visto e ho scritto.”.
“Non ho più fatto rapine – precisa – e non ho mai fatto lo spacciatore. Per vivere rubo solo sugli autobus e dopo che ho preso i soldi lancio il portafogli per terra e chiamo la persona, non so cosa farmene dei documenti: Scusi, le è caduto qualcosa. E intanto sono già scappato. Io chiedo solo una cosa. Chiedo una possibilità, solo una”.