Omicidio al Capo, la nonna voleva sparare al killer

Si sta facendo chiarezza sul’omicidio di Andrea Cusimano ucciso al mercato del Capo lo scorso 26 agosto, anche grazie all’arresto in giorno stesso del killer Calogero Pietro Lo Presti e il fermo nella mattinata di oggi del complice Fabrizio Tre Re. Emergono così particolari anche inquietanti sulla sparatoria.

Dopo la prima lite tra i due il fruttivendolo era stato ferito al volto. Teresa Pace, la nonna di 84 anni, aveva una pistola, per la cui detenzione abusiva ora è indagata. Aveva intenzione di sparare a Lo Presti dopo che il giovane aveva sfregiato al volto il nipote, ma non ha avuto il tempo di estrarla poichè è stata bloccata dai famigliari.

Sembrava tutto finito, e che le famiglie stessero chiarendo cosa successo. Poco dopo a bordo della Smart nera era tornato Calogero Lo Presti, che ha cominciato a sparare.  Un primo colpo raggiunge la vittima al petto e mentre fugge viene raggiunto da altri due colpi. Gli altri sono finiti tra le bancarelle e solo per miracolo nessun altro è stato colpito.

 

Omicidio Cusimano al Capo

 

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