Dottoressa sequestrata e violentata in una Guardia medica

Aggredita, sequestrata e violentata durante il turno notturno all’interno dell’ambulatorio della guardia medica. E’ quanto successo questa notte ad una dottoressa durante il suo turno a Trecastagni, nel catanese. Secondo una prima ricostruzione ad opera dei carabinieri della Compagnia di Acireale, la donna sarebbe stata sequestrata per due o tre ore, durante le quali avrebbe subito violenza reiterata. Per impedirle di chiamare aiuto l’aggressore aveva rotto il telefono dell’ufficio e  disattivato il pulsante di emergenza collegato alla sala operativa del 112.

Un passante durante la notte ha sentito delle grida di aiuto provenire dalla struttura e a quel punto ha avvertito le forze dell’ordine. L’allarme è scattato quando la donna è riuscita a liberarsi e urlare e un vicino di casa che ha sentito le sue grida ha fatto intervenire i carabinieri. Il violentatore è stato bloccato, seminudo, mentre cercava di fuggire. Si tratta di un operaio 26 enne con piccoli precedenti.

Entrato nell’ambulatorio con la scusa di farsi curare, avrebbe dato in escandescenze, danneggiando arredi della stanza, poi sarebbe passato alla violenza.

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