Il tribunale di Palermo ha dichiarato sospese le “Regionarie” del Movimento 5 stelle che avevano portato all’individuazione di Giancarlo Cancelleri come candidato governatore dei pentastellati. La decisione, presa in via cautelare qualche giorno fa e ora confermata, arriva dopo il ricorso di un attivista escluso per non aver sottoscritto in tempo utile il codice etico. La domanda di sospensione delle regionarie dell’attivista può essere accolta perchè il Movimento 5 Stelle non ha presentato ancora le liste con le quali correrà.
Tutto da ripetere quindi: la sospensione delle regionarie non compromette la possibilita’ da parte del M5S di proporre le proprie candidature alle elezioni per il rinnovo dell’Ars e l’elezione del governatore, ma l’attivita’ di raccolta delle firme necessarie per la presentazioni delle liste dovra’ comunque compiersi nel tempo che rimane. Il MoVimento 5 Stelle annuncia che esercitando un suo diritto farà ricorso per far valere le proprie ragioni, ma i tempi per aspettare la fine del procedimento e per rinnovare le votazioni purtroppo non ci sono più. La scadenza per presentare il simbolo è questo sabato 23 settembre e bisogna raccogliere 3.600 firme per la presentazione della lista, ma Cancelleri è sicuro che ci sarà.
Scrive il giudice Claudia Spiga: “Gli effetti degli atti di individuazione dei candidati non possono dirsi definitivamente esauriti, essendo pacifico che ancora non risulta proposta la candidatura ufficiale con la presentazione e deposito delle liste dei candidati. D’altra parte la domanda cautelare di sospensione degli effetti del provvedimento di esclusione dalle primarie avanzata dal Giulivi, ha la specifica finalità di garantire allo stesso il diritto alla relativa partecipazione, con la conseguenza che l’avvenuta celebrazione delle primarie, non può costituire motivo ostativo alla proposizione della sospensiva”.