Termini Imerese: ex dipendenti “Strade Blu”, si muove anche il sindaco

Dopo l’appello dei dipendenti di ex Strade Blu, azienda che per oltre dieci anni si è occupata della gestione degli scambi marittimi tra la Sicilia e la Liguria con sede operativa nel porto di Termini Imerese, ed ha chiuso i battenti nel 2013, il sindaco di Termini Imerese, Francesco Giunta, ha inviato una lettera al presidente dell’Autorità Portuale di Palermo, Pasqualino Monti, per chiedere un incontro.

Un protocollo d’intensa era stato sottoscritto nel luglio 2010 dal presidente dell’autorità portuale di Palermo, Antonino Bevilacqua, dall’allora sindaco del comune di Termini Imerese, Salvatore Burrafato, e dai rappresentanti sindacali della Cgil, Cisl e Uil. In base all’accordo l’autorità portuale di Palermo ed il comune di Termini Imerese si erano impegnati a favorire l’occupazione locale, in particolare di quegli operai rimasti senza occupazione. Ora il nuovo primo cittadino Francesco Giunta si sta muovendo al fine di trattare la problematica di questi lavoratori ed affrontare la questione legata al mancato rispetto di quanto convenuto nel protocollo d’intesa.

In particolare, il sindaco Giunta, parla di “salvaguardia dell’occupazione locale che sta vivendo un momento di forte criticità. Ci auguriamo che d’intesa con il presidente Monti, si possano trovare soluzioni atte alla tutela di questi lavoratori e delle loro famiglie”.

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