Oggi è il Blue Monday: il giorno per rivalutare la tristezza

Ha senso dedicare un giorno alla tristezza? C’è il giorno dedicato alle offerte pazze, quello in cui festeggiamo la mamma, il papà, i nonni; e poi c’è il terzo lunedì di gennaio: il Blue Monday.

Alla base della trovata ci sarebbero le osservazioni di uno psicologo statunitense, Cliff Arnall, che dall’Università di Cardiff nel 2000, ha tirato fuori una complicata equazione i cui membri sono svariati. Sarebbe questo il periodo in cui la gente cumula particolari tensioni dovute al rientro al lavoro dopo le vacanze, il freddo incessante, ma anche al peso delle spese effettuate per Natale. Così, cadrebbe in uno stato emotivo melanconico capace di colpire davvero tutti.

Le principali vittime sarebbero i più giovani, coloro che per natura tendono a sognare e ambire alle proprie aspirazioni, insomma hanno maggiori aspettative dalla vita e pertanto qualcosa in più da perdere o un mostro in più da fronteggiare: ecco la tristezza. Ma come insegna Inside Out, la pellicola animata in cui viene mostrato il modo in cui il nostro cervello elabora e vive le emozioni, anche Tristezza ha la sua dignità. E questa giornata contribuirebbe a rivalutarla.

E’ chiaro che non si tratta di verità assolutamente scientifiche ma proprio dagli psicologi arrivano quei consigli pratici che fungerebbero da rimedio o contenimento alla tristezza. Innanzitutto fare sport
per stimolare la produzione di endorfine che aumentano il benessere psicofisico; cercare di seguire una corretta alimentazione per avere la giusta energia; essere maggiormente flessibili con se stessi e porsi degli obiettivi non utopistici; gratificarsi con dei premi ogni tanto e soprattutto provare a esternare quello che ci accorgiamo essere un malessere.

Infine, vuoi per la legge del compenso o per la necessità tipicamente umana di attribuire un nome alle cose, ecco spuntare sul calendario anche il giorno più felice dell’anno, l’Happiest Day, che senza nessuna sorpresa cade a giugno, intorno al solstizio d’estate, quando la bella stagione e il tempo libero che si prospettano inducono sorrisi sui volti dei più.

                                                                   

                                                                                                                                                                                                             Sofia D’Arrigo

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