Sequestro di novellame e prodotti ittici

I Carabinieri e gli uomini della Capitaneria di Porto hanno svolto una massiccia operazione di controllo del territorio mettendo a setaccio  pescherie e depositi dei quartieri palermitani. Durante l’operazione è stata rinvenuto pesce tenuto in cattiva conservazione e novellame la cui pesca è vietata.

Tra Vergine Maria, Addaura, Mondello a Palermo sono stati controllati quattro ambulanti, due pescherie e un magazzino dove veniva conservato abusivamente del prodotto ittico.

Il bilancio è di sette multe per un totale di 13.500 euro. Sanzioni comminate “per violazioni in materia di etichettatura e tracciabilità del prodotto ittico”. Sono stati sequestrati circa 150 chili di prodotto ittico, di cui circa 15 di novellame, 100 ricci e dei contenitori con polpa di ricci.

Il pesce sequestrato è stato quasi dato in beneficenza alla Missione Speranza e Carità di Biagio Conte di via Decollati. Il pesce ritenuto non idoneo per il consumo è stata avviato spedito in discarica.

POTREBBE INTERESSARTI