Erano pronti a fare affari noncuranti del cattivo stato di conservazione dell’acqua. Fondamentale si è rivelato l’intervento dei carabinieri del Nas. L’operazione si è svolta nell’ambito dei servizi predisposti in occasione della visita del Santo Padre. I carabinieri hanno proceduto al sequestro penale di 30.888 bottiglie di acqua minerale.
Tutte le confezioni erano stoccate, unitamente a materiale ferroso in disuso, in un’area esterna a cielo aperto, su pedane in legno avvolte da cellophane, scoperte ed in cattivo stato di conservazione, poiché esposte ai raggi solari diretti senza alcun riparo dalla luce e dagli altri agenti atmosferici, ad una temperatura ambientale di circa 30°c.
I carabinieri nel corso del servizio, hanno acquisito della documentazione utile alle indagini, dalla quale si desume che le bottiglie erano state acquistate dalla titolare di una rivendita di acque minerali e bibite, in gran numero, per essere commercializzate ai numerosi fedeli che parteciperanno all’evento della visita del Santo Padre a Palermo. La stessa è stata deferita in stato di libertà alla competente Autorità giudiziaria, per avere detenuto ai fini della commercializzazione, alimenti in cattivo stato di conservazione.