Viadotto Himera, Marco Falcone effettua sopralluogo alla trazzera (FOTO)

“Sembra muoversi qualcosa in merito alla Sp24, la principale strada di collegamento per i cittadini di Caltavuturo e Sclafani Bagni”. Lo dichiara Giuseppe Provenza, esponente locale del M5s a Cefalù. “Dopo tre anni dal giorno che la vide crollare a causa di una frana, assieme al viadotto Himera, la Trazzera – costruita grazie alla restituzione degli stipendi dei deputati pentastellati della Regione Siciliana- continua ad essere l’unica via alternativa – si legge nel comunicato- Il dipartimento della protezione civile ha già stanziato oltre 7 milioni di euro per la realizzazione del tratto di strada in questione, ma l’iter di realizzazione, nonostante si tratti di un’opera urgente, precede a rilento”. 

Su richiesta del Vicepresidente dell’Assemblea Regione Siciliana Giancarlo Cancelleri si è tenuto ieri mattina 14 novembre  un sopralluogo sulla S.P.24, alla presenza dell’Assessore alle Infrastrutture Marco Falcone. Erano presenti anche il Sindaco di Caltavuturo Domenico Giannopolo, il portavoce all’ARS Salvatore Siragusa, attivisti del Movimento 5 Stelle e cittadini di Caltavuturo. La S.P.24 per i cittadini di Caltavuturo e Sclafani Bagni, nonostante la trazzera aperta al traffico dai 5 stelle, è l’arteria principale per i collegamenti con i servizi essenziali, in primo luogo ospedali e scuole.

“Continuano infatti ad essere penalizzati i trasporti con le aziende della zona, con gravi ricadute economiche per tutto un territorio già fortemente condannato e tutti i giorni intere comunità subiscono disagi gravi. Durante l’incontro si è anche discusso dello stato delle altre strade provinciali che necessitano di pronti interventi di rifacimento e manutenzione in molti tratti. L’Assessore Falcone si è reso  conto del disagio che il perdurare dell’interruzione comporta per i cittadini madoniti e – secondo quanto si legge nel comunicato – si è impegnato ad attivarsi affinché si intervenga sui lunghi tempi burocratici e si arrivi alla realizzazione dell’opera nel più breve tempo possibile.”

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