Cefalù sta attraversando un periodo di transizione per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti. Si è passati in poco tempo dai tradizionali cassonetti “monumentali” presenti per le vie della città a una più moderna raccolta presso centri creati appositamente per la raccolta differenziata. Un tentativo questo per scalare la classifica dei comuni madoniti che differenziano e che vede il comune normanno al terz’ultimo posto con il 26% davanti solo a Campofelice di Roccella e Petralia Sottana con il 19.90%.
Se da una parte si tende a dare una maggior vivibilità, dall’altro la città si sveglia tutte le mattine con cumuli di immondizia fuori dai centri di raccolta e lungo le strade (vedi dalle foto via Pintorno e piazzale stazione). Uno “spettacolo” che speriamo non duri nel tempo e che si prenda un provvedimento in vista della bella stagione che non osiamo pensare che “spettacolo” possa offrire alle enormi frotte di turisti che invaderanno la città ma soprattutto ai residenti.
