Piano neve per contrastare i disagi a Piano Battaglia

Per il weekend in arrivo a Piano Battaglia si corre ai ripari. Per gestire al meglio l’afflusso turistico è stato definito un “piano neve” con tutti i provvedimenti da adottare per migliorare i servizi vigenti.
A riunirsi attorno al tavolo tecnico il sindaco di Petralia Sottana Leonardo Neglia, il suo vice Santo Inguaggiato, i rappresentanti della Protezione civile della Città metropolitana di Palermo Ing. Serio, il Commissario Straordinario dell’Ente Parco delle Madonie Salvatore Caltagirone, la Polizia municipale di Isnello e Petralia Sottana e i Comandanti dell’Azienda Foreste demaniali, della Stazione dei Carabinieri e della Guardia di Finanza di Petralia Sottana.
I presenti sono rimasti concordi nel proseguire con un costante monitoraggio della situazione. Al momento sono in corso lavori a cura della città metropolitana di bonifica e sgombro della carreggiata stradale e dei parcheggi per rimuovere gli ammassi  nevosi e permettere una più fluida viabilità ai mezzi che transiteranno nei giorni tra sabato e domenica nell’area di Piano Battaglia. Nel corso della riunione,  sono state individuate anche i varchi di chiusura (cancelli) che saranno posti sui rispettivi versanti di accesso lato Petralia Sottana in località Piano Farina e Piano Zucchi lato Isnello, che  verranno presidiati da uomini della Guardia Forestale e della Guardia di Finanza per controllare se gli automezzi siano provvisti di catene. La sicurezza sarà garantita dal Comando dei Carabinieri.
“Abbiamo fatto il punto della situazione – dice il Commissario straordinario dell’Ente Parco Salvatore Caltagirone- con tutte le Istituzioni presenti,  per evitare inutili incidenti di percorso e rendere più efficace l’apparato organizzativo. Certamente il piano neve  può e deve essere migliorato e per questo, a livello di protezione civile, abbiamo fatto un’ attenta analisi per capire nei prossimi giorni  le attività e le azioni da porre in essere. I singoli piani preparati da ogni unità coinvolta, dovranno convergere in un programma unico”.
Uno dei punti di forza sarà il potenziamento della comunicazione fra le interforze e la segnaletica che sarà apposta in prossimità dei parcheggi. Si raccomanda altresì ai visitatori prima di mettersi in viaggio di informarsi sulle condizioni delle vie da percorrere. Ciò eviterà inutili ingorghi e potrà  garantire la massima percorribilità delle strade, senza provocare disagi all’area turistica, alla sicurezza dei cittadini e alle attività imprenditoriali.
Si segnala infine, che l’area destinata al parcheggio a ridosso di Piano Battaglia (POP 10) è interdetta al parcheggio delle autovetture essendo destinata esclusivamente agli autobus.
“Quanto accaduto non molti giorni fa a Piano Battaglia non deve più ripetersi. Il territorio Madonita deve necessariamente essere messo nelle condizioni di capitalizzare l’economia che ruota attorno agli sport invernali. Il tavolo tecnico che abbiamo tenuto in queste ore è una prima risposta, ma adesso serve agire anche a livello normativo”. E’ quanto dichiara la deputata M5S all’Ars Roberta Schillaci, a margine del tavolo tecnico.

“L’incontro – spiega Schillaci – è stato molto proficuo e ringrazio intanto l’ingegnere Foti per la disponibilità e per aver ospitato il tavolo tecnico. Cosa ci siamo detti? Già da prossimo fine settimana, saranno certamente evitati i disservizi che finora hanno caratterizzato il comprensorio, primo fra tutti sarà messo in opera un sistema di mezzi più efficiente per lo sgombero della neve dalle principali arterie che portano al Piano. Al contempo, voglio ringraziare tutti coloro che hanno partecipato e mostrato sensibilità per risolvere le criticità anche se ritengo che si debba operare a livello normativo mediante un disegno di legge che possa risolvere le criticità dell’intero comprensorio sciistico. Servono inoltre una seria governance e pianificazione affinché una risorsa come Piano Battaglia, capace di diventare attrattore economico, non venga più considerato come un problema o un’emergenza” – conclude Schillaci.

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