Dopo una laboriosa trattazione del ddl in commissione Affari Istituzionali, sono state approvate all’Ars le nuove norme in materia di composizione delle giunte comunali. In concreto, per rispondere all’appello delle amministrazioni locali, specie dei piccoli comuni montani e delle isole minori, è stato votato favorevolmente il nuovo assetto delle giunte comunali: nei comuni fino a 10 mila abitanti, oltre al sindaco, che presiede la giunta, il numero massimo di assessori sarà pari a 4; nei comuni da 10 mila a 30 mila, 5 assessori; da 30 mila a 100 mila, 7 assessori; da 100 mila a 250 mila, 9 assessori; da 250 mila a 500 mila, 10 assessori; per i comuni oltre i 500 mila abitanti, il numero massimo è fissato in 11 assessori.
I comuni dovranno adeguare i propri statuti alle nuove disposizioni entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge approvata. Inoltre, è stato anche modificato il quorum dei votanti per l’elezione del sindaco dei comuni con popolazione fino a 15 mila abitanti, in caso di un solo candidato alla carica di sindaco, Ai fini della validità dell’elezione per determinare il quorum dei votanti non sono computati gli elettori iscritti all’Anagrafe Italiani Residenti all’Estero.