I giovani di Vivere Cefalù delusi e amareggiati

Riceviamo e pubblichiamo.

In data 13/09/2018 il movimento politico “Vivere Cefalù” ha protocollato una proposta per l’istituzione della consulta giovanile comunale, allegando il relativo regolamento.
Certi che l’amministrazione avrebbe espresso interesse nei confronti di questa importante iniziativa per la città, di concerto col presidente del consiglio comunale, Avv. Giovanni Iuppa, sono state raccolte e protocollate in data 17/04/2019 le firme delle varie associazioni, partiti e movimenti politici che hanno condiviso il progetto.
Negli ultimi giorni si è venuti a conoscenza del fatto che l’Assemblea delle Consulte Giovanili Siciliane ha aderito alla campagna #Lassapeddiri, attraverso la quale si stanno avviando dei processi di riduzione e abolizione della plastica: incontri con i cittadini e nei luoghi di formazione, pulizia delle spiagge, volantinaggi informativi le attività messe sinora in campo.
Purtroppo a Cefalù non è stato ancora nemmeno discusso il regolamento della consulta comunale quindi non si potrà aderire, salvo intervento attivo del comune stesso.
Alla luce anche delle recenti notizie relative al ritrovamento di un capodoglio presso la spiaggia di Capo Playa, dispiace che l’amministrazione comunale sia inerte e non sensibile ai problemi ambientali.
Ci si chiede allora a cosa servano le varie iniziative “Earth Day” o l’installazione di sculture richiamanti la sensibilizzazione dell’ambiente.
Solo salvando i nostri territori, attraverso un lavoro allo stesso tempo autonomo e collettivo, possiamo salvaguardare noi, la terra e le creature che la abitano.

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