Eclissi di luna del 16 luglio: come fotografarla

Il 16 Luglio si verificherà un’Eclissi Parziale di Luna visibile anche dall’Italia, un fenomeno astronomico sempre suggestivo da ammirare ed un’ottima occasione per osservare il nostro satellite.

Per far vivere queste emozioni dal vivo Astronomitaly ha organizzato alcune serate in diverse zone d’Italia, in collaborazione con i partner locali e con alcune strutture certificate tra “I cieli più belli d’Italia”, ed ha redatto una mini guida con informazioni basilari su come fotografare questo fenomeno astronomico.

Eventi per ammirare l’Eclissi del 16 Luglio guidati da Astronomitaly

Sono quattro gli appuntamenti organizzati da Astronomitaly dal Nord al Sud Italia per spiegare e mostrare la bellezza di un evento suggestivo come l’eclissi lunare, da osservare sia ad occhio nudo che attraverso un telescopio professionale con la guida di esperti.

Ogni appuntamento si propone quale occasione per valorizzare le bellezze del territorioattraverso l’astronomia, in un connubio ideale con l’enogastronomia ed il relax in luoghi incantevoli.

Al Nord si potrà ammirare lo spettacolo nella Val di Sole, al Malghet Aut in provincia di Trento, con una serata dedicata al 50° anniversario del primo allunaggio a cura di Consorzio Dimaro Folgarida Vacanze ed altri partner locali, per vivere l’emozione di osservare la Luna in alta quota.

Tra cantine e vigneti dell’Emilia Romagna, l’Eclissi si mostrerà in tutta la sua bellezza presso il Marcello Experience Parma per una serata a contatto con la terra ed il cielo della Val Parma, dove gli ospiti potranno osservare le stelle deliziando il palato con le bontà locali emiliane.

Al Centro Italia la Luna va in scena ad Orvieto in provincia di Terni, presso il Castello di Titignano, struttura certificata tra “I cieli più belli d’Italia”, per una notte di stelle tra sapori tipici umbri e osservazione del cielo stellato in un “luogo senza tempo”.

Al Sud l’appuntamento è a Tenuta Gemi, a Monopoli in provincia di Bari, dove il “viaggio sulla Luna” sarà accompagnato dalla degustazione di specialità pugliesi, con prodotti dell’orto e sfiziosità casarecce, assaporando i vini della Valle d’Itria.

Come fotografare l’Eclissi di Luna

Ci sono diversi modi di fotografare l’Eclissi di Luna, quindi la prima cosa da sapere è che ogni impostazione può variare a seconda dell’attrezzatura.

Innanzitutto ti servono un treppiedi e un telecomando per lo scatto remoto (se la telecamera non è già predisposta per l’autoscatto). La fotocamera deve essere dotata di impostazioni manuali per poter fotografare la Luna senza saturarla e trovando la giusta combinazione tra tempo di esposizione e sensibilità ISO.

Puoi utilizzare questa comoda guida per orientarti riguardo tempi, aperture e sensibilità ISO: http://www.mreclipse.com/LEphoto/image/LE-Exposure1w.GIF

Il metodo più semplice è dotarti di un telescopio o un obiettivo di lunga focale che ti permetta di aumentare gli ingrandimenti. A meno che tu non sia dotato di un Astro-inseguitore la regola è che ad ingrandimenti più elevati dovrai impostare tempi di esposizione più brevi per evitare il mosso.

Una impostazione ad esempio di 1/250 e 400 ISO potrebbe essere un buon punto di partenza.

Se desideri fotografare il nostro satellite che sovrasta elementi paesaggistici dovrai utilizzare un obiettivo a corta focale (dunque bassi ingrandimenti). Se hai una fotocamera digitale potresti provare con la combinazione 200 – 400 ISO e 5 o 40 secondi. Tuttavia, maggiore sarà il tempo di esposizione, più sarà la possibilità di ottenere del mosso.

Queste impostazioni variano a seconda della camera, dell’obiettivo che si utilizza e dell’illuminazione della zona e pertanto consigliamo di fare delle prove qualche giorno prima.

Se desideri fotografare il percorso che seguirà la Luna durante l’Eclissi, beh questo è sicuramente il caso più complesso: nella fase iniziale dell’Eclissi di Luna consigliamo di piazzare l’immagine della Luna in uno degli angoli prevedendo il percorso che farà la Luna all’interno dell’inquadratura.

Dovrai a questo punto scattare una sequenza di immagini a tempi regolari per ricomporre il tragitto e le fasi della Luna.

Potresti iniziare con una esposizione base di 1/125 secondi a f5.6 per poi aumentare i tempi di esposizione ad esempio a 1/8 mano mano in quanto la Luna sarà maggiormente scura.

Le immagini andranno poi sommate e composte in un’unica foto in post-produzione. Dovrai in ogni caso seguire la tabella consigliata o fare delle prove per trovare le giuste combinazioni.

Una buona pianificazione sarà essenziale per il successo della sessione astrofotografica

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